BCE: utili netti 2020 in forte calo
La Bce ha riportato per il 2020 un utile netto pari a 1,64 miliardi di euro, in forte calo rispetto ai 2,36 miliardi del 2019.
“La diminuzione di 722 milioni di euro rispetto all’anno precedente – si spiega in un comunicato – è dovuta principalmente alla riduzione degli interessi attivi netti sulle riserve valutarie e sui titoli detenuti per finalità di politica monetaria. Il Consiglio direttivo ha inoltre deciso di effettuare un trasferimento di 48 milioni di euro al fondo di accantonamento a fronte dei rischi finanziari della Bce, che ha determinato una diminuzione dell’utile della Banca per un importo equivalente”.
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A Wall Street si apre una settimana in ribasso dopo il rally post-elettorale. Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha dichiarato che non c’è fretta di ridurre i tassi di interesse, mentre l’inflazione persiste. Con la prossima riunione della Fed in vista, le probabilità di un ulteriore taglio dei tassi sono diminuite. Gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq aprono tutti in calo, mentre il prezzo del petrolio Wti scende.
Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.
Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.
