BFF Banking Group: approva target al 2026
Il CdA di BFF Banking Group ha approvato il piano strategico quinquennale al 2028 e i target finanziari al 2026.
La strategia al 2028 è basata sullo sviluppo delle core business, l’investimento nelle infrastrutture operative, l’ottimizzazione della struttura di funding e del capitale, il mantenimento del profilo di rischio storicamente basso, l’impegno a investire sulle persone e sulla sostenibilità come core asset.
BFF mira a raggiungere entro il 2026:
- Un coefficiente Costi/Ricavi (%) best in class, inferiore al 40%;
- Una forte crescita dell’Utile Netto Rettificato nel range di €255-265mln;
- Un Utile Per Azione di €1,37-1,43 (€1,34-1,39 fully diluted);
- Dividendi cumulati (23-26): oltre €720mln, pari a circa il 40% della capitalizzazione di mercato;
- CET1 Ratio: 12% o superiore;
- Un Return on Tangile Equity leader di mercato: >50%.
Breaking news
Finale negativo a Piazza Affari. Acquisti su Generali e Mediobanca, arretrano Prysmian e Stmicroelectronics
A Wall Street si apre una settimana in ribasso dopo il rally post-elettorale. Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha dichiarato che non c’è fretta di ridurre i tassi di interesse, mentre l’inflazione persiste. Con la prossima riunione della Fed in vista, le probabilità di un ulteriore taglio dei tassi sono diminuite. Gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq aprono tutti in calo, mentre il prezzo del petrolio Wti scende.
Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.
Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.