Bilancia commerciale: surplus a fine 2015 di 6 miliardi
ROMA (WSI) – Sale il surplus della bilancia commerciale in Italia nel mese di dicembre 2015 arrivando a quota 6 miliardi contro i 5,7 di un anno prima. A renderlo noto l’Istat secondo cui nell’intero 2015 l’avanzo è stato di 45,2 miliardi di euro da 41,932 miliardi del 2014.
“Nella media del 2015 sono in crescita sia le esportazioni (+3,7% in valore, +1,9 in volume) sia le importazioni (+3,3% in valore, +7,1% in volume). L’espansione dell’export è distribuita equamente tra paesi Ue (+3,8%) e paesi extra Ue (+3,6%); l’incremento delle importazioni è molto più ampio al netto dell’energia (+7,7%)”.
Le esportazioni complessive a dicembre aumentano del 3% e le importazioni del 2,6% in termini tendenziali. I mercati più dinamici per l’export made in Italy? In testa Stati Uniti (+20,9%), Belgio (+10,6%), a seguire India (+10,3%) e Spagna (+10,1%). I prodotti più venduti all’estero sono autoveicoli (+30,8%), prodotti dell’agricoltura, silvicoltura e pesca (+11,2%) e di pc, apparecchi elettronici e ottici (+10,9%).
Registra comunque un lieve calo il contributo dell’Italia alle esportazioni dell’area Ue scendendo così rispetto al 2014 dall’8,6% all’8,5%. La Germania ha incrementato la quota sull’export dell’Ue (da 24,3% a 24,7%), stabile la Francia mentre la Spagna ha subito una contrazione.
Breaking news
Finale negativo per le borse europee, pesano le tensioni geopolitiche. A Piazza Affari frenano le banche, avanza Leonardo
Apertura in calo per Wall Street a causa dell’escalation tra Russia e Occidente. L’Ucraina colpisce il territorio russo con missili Atacms, autorizzati da Biden, e Putin aggiorna la dottrina nucleare. Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq registrano perdite significative.
La società ha chiuso i primi 9 mesi del 2024 con un utile netto di 3,0 milioni di euro, superiore al risultato dell’intero 2023.
Walmart, il colosso statunitense della vendita al dettaglio, ha riportato un incremento degli utili e delle vendite nel terzo trimestre del 2024, superando le previsioni degli analisti. La società ha anche rivisto al rialzo le stime di crescita per l’esercizio 2025, prevedendo un aumento delle vendite nette consolidate tra il 4,8% e il 5,1%.