Bitcoin: arriva lo storico ok dalla Sec a Wall Street per l’Etf spot
La Sec (la Consob statunitense) ha autorizzato il primo Etf basato sui prezzi di mercato del Bitcoin.
Ieri sera, intorno alla 22 italiane, la Securities and Exchange Commission ha dato il via libera contemporaneo a 11 domande pendenti per la quotazione dell’Etf (fondo passivo) fisico (garantito da collaterale) sul prezzo spot (di mercato) di Bitcoin.
Tra questi c’è anche il primo degli Etf sul Bitcoin spot ovvero quello promosso dalla joint venture di Ark Investiment della celebre Cathy wood e 21shares, asset manager di criptovalute.
Intorno alle 9, il prezzo si aggira a 46mila dollari in calo dell’1,3%. Ricordiamo che nella notte italiana del 10 gennaio i prezzi del Bitcoin sono saliti fino a massimo in area 48 mila dollari dopo il post sull’account X della Sec dell’approvazione del primo Etf sul Bitcoin spot. Il presidente Gary Gensler ha velocemente postato che l’account ufficiale della Sec era stato compromesso a causa di un attacco hacker e che l’agenzia non aveva ancora autorizzato alcun Etf sul Bitcoin Spot.
Breaking news
A ottobre, l’industria italiana ha visto un aumento del fatturato dello 0,5% in valore e dello 0,8% in volume, trainato dal mercato interno, mentre il mercato estero ha registrato una flessione. Su base annua, si osserva un calo generale del fatturato, nonostante un giorno lavorativo in più rispetto all’anno precedente.
La Borsa di Tokyo conclude la sessione in ribasso a causa delle preoccupazioni legate alle relazioni commerciali tra Stati Uniti e Cina e ai conflitti in Medio Oriente. Anche i dati sull’inflazione superiore alle attese hanno influenzato negativamente il mercato, impattando sui titoli bancari. L’indice Nikkei e il Topix registrano flessioni.
Avvio debole a Piazza Affari, nell’ultima seduta di una settimana volatile per l’azionario. Quasi tutti i titoli del Ftse Mib in rosso.
Un disegno di legge appoggiato da Donald Trump è stato bocciato alla Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti