Bitcoin ed Ethereum volano fin oltre +17%. Criptovalute possibili strumenti hedge contro instabilità dollaro ed euro?
Il Bitcoin continua a marciare verso l’alto, così come le altre criptovalute, a conferma di come la guerra in Ucraina stia aumentando la domanda delle monete digitali.
La criptovaluta numero uno al mondo è balzata oggi fino a +17% a $44.500. La soglia di 44.000 dollari è stata superata dal Bitcoin per la prima volta dal 17 febbraio scorso.
Boom anche per l’Ethereum, che scatta del 14% a $2.987.
Torna in auge la narrativa secondo cui, in tempi di guerra, il mondo cripto potrebbe essere considerato alla stregua di uno strumento di hedge, come ha commentato a Bloomberg anche
Adam Farthing, responsabile della divisione di rischio per il Giappone della società di trading di criptovalute B2C2. Farthing ha detto che, a suo avviso, “il Bitcoin potrebbe diventare un asset decorrelato dal rischio, iniziando a essere considerato più come uno strumento hedge per proteggersi contro l’inflazione e l’instabilità geopolitica”.
Louis Curran, managing partner di Gigabyte Investment, ha aggiunto che “il Bitcoin potrebbe beneficiare di qualche forma di instabilità che potrebbe colpire il dollaro e l’euro”, come conseguenza dell’acuirsi delle tensioni internazionali.
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