BlackRock, lettera ai clienti su come investire nella transizione verso lo zero netto. ‘Opportunità significative per i gestori’
BlackRock scrive una lettera i propri clienti dando consigli su “come investire nella transizione verso lo zero netto”.
“Come investire nella transizione verso lo zero netto: un quadro di riferimento per i nostri clienti”: è il titolo della missiva del colosso numero uno al mondo del risparmio gestito.
Di seguito il testo integrale:
“Gentile Cliente, Le scriviamo perché come cliente ha espresso interesse per la transizione verso lo zero netto. Man mano che la transizione assume un ruolo sempre più cruciale per i vostri obiettivi di investimento a lungo termine, è nostro compito contribuire a darvi le risposte e gli strumenti necessari per aiutarvi ad affrontarla nel vostro portafoglio. La scelta di come affrontare la transizione, come sempre, spetta a voi, mentre noi, come vostro partner fiduciario, ciimpegniamo ad aiutarvi, a guidarvi e consigliarvi durante il suo svolgimento. Riceviamo dai clienti molte domande sulla transizione – Come posso proteggere il mio portafoglio dai rischi fisici e di transizione? Come faccio a misurare e tradurre in concreto i miei impegni a favore dello zero netto? Quali imprese sono destinate a prosperare nella transizione e quali no? Come posso sfruttare le promesse delle nuove tecnologie? Come si adatteranno le diverse società di idrocarburi alla transizione e come questo influenzerà il mio portafoglio? Queste domande sono di crescente importanza per gli investitori a lungo termine, ma è anche difficile dare loro una risposta in un’epoca di profonda trasformazione dell’economia”.
Di fatto, la decarbonizzazione procede a velocità differenti nelle diverse aree dell’economia e del mondo. Gli shock che vediamo oggi nel settore energetico sono un esempio delle sfide poste dalla transizione. L’aumento degli investimenti nell’offerta di energie rinnovabili ha superato la riduzione degli investimenti nei combustibili fossili. Ora, l’incremento della domanda di combustibili fossili, con la ripresa dell’attività economica e un’offerta ridotta, ha fatto salire il prezzo e il consumo di gas, petrolio e carbone. Ci saranno momenti, come questo, in cui l’energia tradizionale offre buone performance: sono periodi che non devono essere intesi come in contrasto con la transizione, bensì come parte di essa.
Allo stesso tempo, anche la transizione verso lo zero netto sta progredendo. La quota dei Paesi che si sono impegnati a raggiungere questo traguardo è salita da meno del 10% al 95% delle emissioni globali. Nelle prime fasi di uno spostamento epocale di capitali, gli investitori hanno riallocato gli attivi in investimenti sostenibili a un tasso di crescita sei volte superiore rispetto agli investimenti tradizionali, portando a 4 trilioni di dollari i capitali globali nelle diverse categorie ESG. E i settori ad alta intensità di carbonio, dall’energia all’industria pesante fino all’agricoltura, hanno radicalmente trasformato le loro attività all’insegna della decarbonizzazione. La velocità e la forma della transizione sono altamente incerte, e serviranno decenni affinché la transizione si realizzi.
È essenziale che i governi, le imprese e la finanza lavorino insieme per gestire il processo di transizione in modo ordinato, assicurando l’affidabilità delle forniture di energia e dei costi lungo tutto il percorso. L’ambizione e l’efficacia delle politiche pubbliche saranno un fattore importante nel determinare il ruolo futuro degli idrocarburi. Occorre una pianificazione efficace e a lungo termine per offrire alternative energetiche pulite ed efficienti dal punto di vista dei costi. Senza di essa, gli idrocarburi continueranno ad avere un ruolo centrale nell’economia globale ancora a lungo. Finora, le politiche pubbliche si sono concentrate principalmente sulla limitazione dell’offerta di idrocarburi, ma non ha fatto abbastanza per affrontare il lato della domanda – per esempio, convertendo le industrie energivore o accelerando l’adozione di fonti energetiche a zero emissioni di carbonio – con il risultato di far salire i prezzi dell’energia in alcuni casi. E come abbiamo visto nei mercati emergenti, l’aumento dei prezzi del gas naturale può determinare anche un aumento del consumo di carbone.
Oggi vi è un significativo grado di incertezza sulla transizione – avverte BlackRock – Ormai non c’è più da chiedersi se ci sarà una transizione verso lo zero netto, ma come avverrà – e cosa comporterà per i vostri portafogli. La nostra attenzione per comprendere il come della transizione verso lo zero netto è guidata, come sempre, dal nostro ruolo di gestore fiduciario. Crediamo fermamente che gli investitori a lungo termine debbano valutare le implicazioni che i rischi fisici legati al clima e la transizione verso lo zero netto nell’economia reale potrebbero avere sui loro portafogli, e che tenendo conto di questi fattori possano gestire i rischi in modo più efficace, cogliere nuove opportunità d’investimento e generare migliori rendimenti nel lungo periodo.
Approfondiamo questi argomenti in un nuovo documento del BlackRock Investment Institute, ‘Managing the net zero transition’. Ci auguriamo di riuscire a rispondere ai vostri quesiti sulla transizione e offrirvi un’ampia gamma di opzioni per orientarvi al meglio: ad esempio puntare maggiormente sull’attenzione al clima nelle strategie di ampio mercato, investire in società a elevata impronta carbonica che stanno trasformando le loro attività, o acquisire esposizione alle nuove tecnologie e ai nuovi business model a favore di un mondo a zero emissioni nette. Il nostro impegno è offrire una gamma completa di soluzioni d’investimento per aiutarvi a trovare il percorso più adatto alle esigenze vostre e dei vostri stakeholder, e qualunque sia l’approccio prescelto saremo felici di aiutarvi ad affrontare con successo questa fase di trasformazione.
Negli ultimi due anni abbiamo intrapreso diverse azioni per aiutarvi ad affrontare la transizione: abbiamo infatti integrato considerazioni sui rischi ESG nel nostro processo d’investimento attivo, lanciato oltre 200 nuovi fondi sostenibili, dato vita al tool Aladdin® Climate per aiutare i clienti a comprendere i rischi fisici e di transizione in portafoglio, creato la partnership Decarbonization Partners per investire in tecnologie innovative e imprese orientate alla decarbonizzazione, e creato un quadro di riferimento ‘a maggiore scrutinio’ per contribuire alla gestione dell’esposizione ai rischi correlati al clima nei portafogli attivi. Stiamo lavorando per contribuire ad affrontare alcune delle questioni più difficili della decarbonizzazione. La nostra Climate Finance Partnership, un consorzio globale di governi, enti filantropici e investitori istituzionali, si concentra sugli investimenti in infrastrutture climatiche nei mercati emergenti. E la BlackRock Foundation ha collaborato con Breakthrough Energy Catalyst per contribuire a migliorare la sostenibilità commerciale di tecnologie climatiche di importanza cruciale.
Abbiamo anche intrapreso azioni tese ad aumentare la trasparenza per i nostri clienti, ad esempio, abbiamo pubblicato gli indicatori sull’aumento implicito della temperatura per i nostri ETF e per i fondi indicizzati pubblici.
Nel 2022 e negli anni a seguire miriamo a:
- Costruire e sviluppare i tool, gli strumenti analitici e i sistemi di consulenza di portafoglio più sofisticati del settore in ambito di transizione, basati su Aladdin e studiati per aiutare gli operatori a investire in un contesto di grande incertezza rispetto al ritmo dei cambiamenti a livello di policy e di economia reale.
- Offrirvi un quadro di riferimento per valutare come investire nella transizione – ossia come ‘affrontare con successo, guidare e dare vita’ alla transizione. Le tecnologie ‘green’ attirano già grandi flussi di capitali, quindi crediamo vi siano opportunità d’investimento significative per i gestori capaci di individuare le società ad alta intensità carbonica con le migliori strategie di decarbonizzazione.
- Implementare nuove capacità per sintetizzare gli sforzi di BlackRock focalizzati sulla finanza della transizione e per incubare strategie di investimento focalizzate sul processo.
Il nostro aiuto per guidarti ad affrontare la transizione
“Da sempre i clienti si attendono dai loro asset manager conoscenze approfondite e specifiche rispetto al futuro andamento di tassi d’interesse, inflazione e crescita a livello macroeconomico. Si aspettano sempre di più gli stessi livelli di competenza in ambito di transizione verso la neutralità carbonica. Per affrontare con successo la transizione, gli investitori devono poterla misurare e formulare dei modelli. Ecco perché abbiamo costruito Aladdin Climate – una raccolta di dati, modelli, analisi e strumenti per aiutare gli investitori a capire, rendicontare e agire sul rischio fisico e di transizione nei loro portafogli e cogliere le relative opportunità. Aladdin Climate analizza come i titoli e i portafogli sono influenzati dagli scenari climatici e dai percorsi di decarbonizzazione prospettici e come contribuiscono ad essi. La tecnologia integra queste analisi in una piattaforma che gli investitori utilizzano per gestire il rischio e gli investimenti. Questi indicatori climatici sono messi a disposizione insieme ai tradizionali indicatori finanziari e alle capacità di costruzione del portafoglio, offrendo agli investitori un modo coerente per valutare i rischi e individuare nuove opportunità di investimento. A partire da Aladdin – e facendo leva su conoscenze e strumenti proprietari sviluppati da BlackRock in ambito di mercati pubblici e privati – ci proponiamo di creare la mappa più chiara di tutto il settore per studiare i possibili sviluppi della transizione a livello di tecnologie, settori e regioni. Con il BlackRock Transition Scenario, gestori di portafoglio e clienti potranno attingere alle nostre competenze analitiche e di modellazione per contribuire ad affrontare con successo, guidare e dare vita alla transizione. Stiamo inoltre espandendo le nostre competenze in ambito di investimenti sostenibili grazie a BlackRock Sustainable Investing IntelligenceTM – il nostro framework proprietario che va oltre le tradizionali metriche contabili e finanziarie per scovare le società meglio preparate per ridurre i rischi e cogliere le opportunità legate alla transizione. Inoltre, l’attività di engagement svolta dal BlackRock Investment Stewardship con le aziende relativamente ai loro piani di transizione è un elemento essenziale per condividere le nostre opinioni sulla transizione e promuovere il valore a lungo termine per i nostri clienti. Chiediamo ad ogni impresa di aiutare i suoi investitori a capire come potrebbe essere impattata dai rischi e dalle opportunità legate al clima, e come questi fattori potrebbero essere integrati in modo coerente con il business model e il settore dell’azienda. I Principi globali del BlackRock Investment Stewardship contengono ulteriori dettagli sul nostro approccio.
Il nostro quadro di riferimento per affrontare con successo, guidare e dare vita alla transizione
Dopo centinaia di colloqui con i clienti per acquisire informazioni, abbiamo sviluppato un quadro di riferimento per aiutarvi a raggiungere i vostri obiettivi di investimento durante la transizione. Mentre vi proponiamo diverse modalità con cui affrontare la transizione, tutti gli approcci proposti partono da un elemento comune: l’importanza di comprendere a fondo la transizione per poter generare rendimenti migliori nel lungo periodo. I mercati stanno già sostenendo questa argomentazione – per esempio, la nostra ricerca ha dimostrato che le imprese più sostenibili vedono diminuire il costo del capitale. E anche se i periodi di tempo brevi non sono indicativi, è sorprendente che nel 2021 il 70% di una selezione di ampi indici ESG di mercato abbia sovraperformato le rispettive controparti non ESG, con una sovraperformance media di oltre 100 punti base. Crediamo comunque che i mercati stiano solo iniziando a scontare gli effetti della transizione climatica sui prezzi degli attivi, il che apre notevoli opportunità per i nostri clienti. Comprendere a fondo le caratteristiche di sostenibilità è fondamentale per la nostra capacità di generare alfa, e man mano che la transizione accelera le nostre conoscenze sul tema diventeranno ancora più decisive nell’ottenere performance superiori.
Affrontare con successo la transizione
Al centro di qualunque approccio d’investimento solido vi è la comprensione non solo di come si presenta il mondo oggi, ma di come potrebbe presentarsi domani. E per capire come sarà il mondo domani è sempre più importante comprendere la transizione verso le zero emissioni nette – nonché avere l’approccio giusto per affrontarla in modo efficace.
Tutti i clienti ci chiedono: come posso affrontare con successo la transizione, gestirne i rischi e coglierne le opportunità? Come posso considerare le questioni climatiche non solo in termini di tecnologie green ma in relazione all’intero contesto economico? Come faccio a conciliare il ruolo dei combustibili fossili – perfino la necessità di continuare a investire a monte – con la spinta ad accelerare la diffusione delle energie pulite?
Queste sono domande sempre più essenziali per la costruzione del portafoglio, perché nessun investitore può permettersi di ignorare la transizione in una fase in cui essa accelera. Affrontare la transizione in modo efficace non significa semplicemente allocare capitale in investimenti sostenibili, ma piuttosto capire nel modo più preciso possibile come impatteranno le varie forze del processo di decarbonizzazione sull’intero portafoglio – ad esempio le interazioni fra sviluppi tecnologici, prezzi dell’energia, politiche di governo e altri fattori; in sostanza, farsi un’idea di come evolve la transizione con le relative implicazioni a livello di titoli, settori e portafoglio. BlackRock offre già diverse soluzioni per affrontare al meglio la transizione, compresi i benchmark di transizione e i tilt di prossima generazione che sfruttano dati, ricerche e analisi proprietarie per sostenere, personalizzando e ottimizzando i processi, la decarbonizzazione finanziariamente rilevante e gli obiettivi ESG in linea con quanto perseguito dai nostri clienti. I nostri portafogli attivi integrano i principi ESG, quindi, nelle loro decisioni di investimento, i gestori di portafoglio tengono conto delle caratteristiche di sostenibilità degli emittenti.
Nel 2022 ci impegniamo a offrirvi modalità d’investimento più mirate, in linea con il modo in cui si prevede si realizzerà la decarbonizzazione.
- Ulteriori strategie per consentire agli investitori di puntare a una componente ‘core’ più ‘verde’ per i loro portafogli accedendo a esposizioni di ampio mercato focalizzate sul clima (climate-aware) e attingendo alle nostre analisi BlackRock Sustainable Investing Intelligence, incluse anche possibili opzioni per gli investitori focalizzate sugli aspetti previdenziali.
- Prevediamo inoltre di offrire nuove strategie attive fondamentali e sistematiche e di continuare ad ampliare le nostre strategie iShares® per includere benchmark climatici.
- Intendiamo espandere le nostre capacità di Portfolio Consulting e Outsourced Chief Investment Officer per integrare strumenti analitici in ambito di transizione climatica, nonché favorire una maggiore personalizzazione per consentire ai nostri clienti di soddisfare i loro obiettivi di sostenibilità specifici.
Guidare la transizione
A nostro avviso tutti gli investitori dovrebbero senz’altro prepararsi ad affrontare la transizione con successo, dal momento che è ineluttabile. Tuttavia sentiamo sempre più clienti che vogliono non solo comprendere come evolverà la transizione in futuro e adeguare i portafogli di conseguenza, ma anche contribuire a guidare attivamente la transizione, posizionandosi in modo da beneficiarne e al tempo stesso accelerandone i progressi.
In questo contesto, in molti ci state chiedendo: meglio eliminare oggi la maggior quantità possibile di emissioni dal portafoglio, o investire in settori ad alta intensità di carbonio che hanno intrapreso la svolta ecologica?
Per parafrasare un investitore globale focalizzato sul clima: avere un portafoglio a zero emissioni oggi non guida necessariamente la decarbonizzazione domani. I mercati dei capitali stanno già veicolando flussi finanziari verso società con modelli aziendali ‘green’ – come i produttori di energie rinnovabili, i fornitori di tecnologie per la mobilità elettrica o le realtà incentrate su soluzioni basate sull’uso di risorse naturali. Esiste a nostro avviso un’opportunità sottovalutata per gli investitori che intendono guidare la transizione: identificare le società a elevata impronta carbonica che si stanno attivando per guidare la decarbonizzazione nei rispettivi settori.
Sappiamo bene che la transizione ‘net zero’ richiederà diversi anni. L’economia globale continuerà ad affidarsi ai combustibili fossili, mentre i settori ad alta intensità di emissioni come elettricità, industria e trasporti compiono il processo di decarbonizzazione. Alcuni incumbent saranno scalzati da nuove tecnologie o startup più agili, altri perderanno terreno contro concorrenti più avanti di loro nella decarbonizzazione. Ma molti altri incumbent sono destinati a prosperare, offrendo ai nostri clienti importanti opportunità di investimento e i programmi di decarbonizzazione realizzati da queste società avranno un ruolo fondamentale per una transizione ordinata. A livello settoriale, cosa potrebbe significare guidare con successo la transizione? Per una utility può significare negoziare la chiusura anticipata di una centrale alimentata a carbone e utilizzare i flussi di cassa liberi per investire nella tecnologia delle batterie a livello di rete. Per un’acciaieria può comportare il passaggio dai tradizionali altoforni ai forni elettrici ad arco. Una casa automobilistica potrebbe invece impegnarsi a progettare veicoli elettrici puri più rapidamente dei concorrenti.
BlackRock offre già ai clienti una serie di opzioni per guidare la transizione: da una rete composta dai maggiori leader mondiali nel settore delle energie rinnovabili alla nostra Climate Finance Partnership, fino a una gamma di strategie tematiche.
Nel 2022 intendiamo rafforzare il focus sulla tematica della decarbonizzazione in tutta la nostra piattaforma d’investimento, integrandola ancora di più nelle strategie esistenti e offrendo nuove strategie attive sui mercati pubblici, strategie tematiche indicizzate e altre basate sui green bond. Inoltre, le nostre strategie sui mercati privati aiutano sempre più i clienti ad accedere a un ventaglio di opportunità orientate alla transizione, sia in ambito di energie rinnovabili che di aziende sulla via della decarbonizzazione.
Dare vita alla transizione
Infine, i clienti avranno enormi opportunità d’investimento in quelle tecnologie e imprese necessarie per dare vita ad alcuni aspetti fondamentali di una vera economia a emissioni zero. I clienti ci chiedono: come posso investire nelle tecnologie climatiche del futuro?
Quali sono gli ‘unicorni’ del ventunesimo secolo nell’area del clima in grado di incidere maggiormente sulla transizione e generare rendimenti superiori?
Molte di queste tecnologie esistono già ma non sono ancora economicamente competitive: idrogeno verde, cattura del carbonio, cemento verde, carburanti sostenibili per l’aviazione e così via. Servono capitali per sviluppare le nuove tecnologie su scala commerciale e inventarne altre, e in molti avete dichiarato di ritenere quest’area una delle opportunità d’investimento più stimolanti dei prossimi decenni. Lo scorso anno abbiamo annunciato il lancio della Decarbonization Partners con Temasek: una partnership che investirà in aziende nelle fasi iniziali di crescita impegnate nello sviluppo di comprovate tecnologie di prossima generazione per la mobilità e le energie rinnovabili.
Proprio la settimana scorsa abbiamo annunciato il team di investimento dedicato, che ha già iniziato a individuare un’interessante pipeline di opportunità di investimento. Quest’anno, implementeremo nuove capacitá per sintetizzare gli sforzi di BlackRock focalizzati sulla finanza della transizione. Daremo vita ad un hub per strategie selezionate relative alla transizione, ad un incubatore per nuove strategie di investimento, e ad un forum che consentirá a BlackRock di interagire con aziende, realtá accademiche e altre organizzazioni per comprendere meglio la transizione e cogliere le migliori opportunità di investimento per conto dei nostri clienti.
Conclusioni
La transizione è un processo che si realizzerà nel corso di molti anni. Richiederà un’attenta pianificazione e un’azione coordinata tra governi, imprese e investitori. Crediamo che ci sia ancora molto da imparare sul modo migliore di procedere, e che la vostra opinione e le vostre intuizioni saranno essenziali. Desideriamo imparare e lavorare insieme, e speriamo che valuterete la possibilità di unirvi a noi ad un summit sulla finanza della transizione che organizzeremo nel corso dell’anno. Ci impegniamo ad essere i principali esperti e consulenti mondiali nel settore degli investimenti nella transizione net zero. Ci impegniamo a offrirvi le analisi più sofisticate e aggiornate e la comprensione più profonda di come si svolgerà la transizione. Ci siamo impegnati anche ad aiutarvi a selezionare le opzioni di investimento giuste per voi e per i vostri stakeholder. Per noi sarà un onore collaborare con voi per affrontare con successo, guidare e dare vita a questa vera e propria trasformazione economico-finanziaria.
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La Commissione europea ha approvato l’acquisizione esclusiva di Pavilion da parte di Shell, concentrandosi sul commercio di gas naturale liquefatto in Asia ed Europa. La decisione non solleva preoccupazioni di concorrenza, grazie alla limitata posizione di mercato delle due aziende combinate.
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