Blanchard (ex Fmi): “In caso di nuova recessione, Fed dovrebbe comprare anche azioni”
In caso di nuova recessione, la Fed dovrebbe comprare azioni e beni e non solo titoli di stato o bond garantiti da mutui. E’ l’opinione dell’economista Olivier Blanchard (ex Fmi) che, durante una conferenza sulla politica monetaria organizzata dalla Fed di Boston nel fine settimana, ha detto che la Fed può tornare a fare lievitare il suo bilancio, gonfiato negli anni della crisi da tre round di quantitative easing.
“Se necessario, si potrebbe raddoppiarlo e nulla di terribile succederebbe”, ha detto Blanchard, citato da Marketwatch.
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A Wall Street si apre una settimana in ribasso dopo il rally post-elettorale. Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha dichiarato che non c’è fretta di ridurre i tassi di interesse, mentre l’inflazione persiste. Con la prossima riunione della Fed in vista, le probabilità di un ulteriore taglio dei tassi sono diminuite. Gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq aprono tutti in calo, mentre il prezzo del petrolio Wti scende.
Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.
Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.