BofA: investitori continuano a riversare liquidità, ma il ritmo rallenta
Nell’ultima settimana, gli investitori hanno investito 25,1 miliardi di dollari in liquidità, ma il flusso verso i fondi monetari è rallentato di recente, riflettendo un maggior grado di fiducia degli investitori.
Così un recente rapporto di BofA Global Research secondo cui nelle ultime quattro settimane sono confluiti nei fondi del mercato monetario 151 miliardi di dollari, contro i 404 miliardi delle quattro settimane successive al crollo della Silicon Valley Bank a marzo e al travolgimento del settore bancario, secondo il rapporto di BofA.
Nel frattempo, gli investitori hanno acquistato 5,6 miliardi di dollari di obbligazioni e hanno prelevato 7,7 miliardi di dollari dai fondi azionari nella settimana fino al 17 maggio.
Gli investitori hanno inoltre mostrato una preferenza per le obbligazioni investment grade – che hanno registrato afflussi per sette settimane e un afflusso settimanale di 4,9 miliardi di dollari – rispetto alle obbligazioni ad alto rendimento, da cui gli investitori hanno ritirato 2 miliardi di dollari la scorsa settimana.
Gli analisti di BofA hanno dichiarato che un portafoglio 60/40, che tipicamente alloca il 60% del patrimonio in azioni e il 40% in obbligazioni, ha registrato un rendimento annualizzato del 28% nel 2023, invertendo la rotta dopo un 2022 “disastroso”.
Un totale di 1,1 miliardi di dollari è stato investito in titoli tecnologici, segnando la quinta settimana di afflussi, in quanto gli investitori hanno preferito i titoli growth a quelli value.
Gli investitori hanno prelevato 700 milioni di dollari dai fondi finanziari, mentre i fondi di investimento immobiliare hanno registrato i maggiori deflussi dal novembre 2022, per un totale di 600 milioni di dollari.
Guardando ai prossimi 12 mesi, BofA ha dichiarato che il “maggiore dolore” sarà rappresentato dai tassi di interesse della Federal Reserve al 6% anziché al 3%.
Breaking news
La borsa di Wall Street inizia la settimana con scambi deboli a causa del clima festivo, cercando di recuperare dopo i cali di venerdì. Gli investitori sono pronti a rivedere i portafogli in vista delle ultime sessioni dell’anno. Intanto, si attendono dati economici sul settore manifatturiero e sul mercato immobiliare.
Borgosesia, società quotata su Euronext Milan, ha annunciato l’acquisizione del 49% di Fattorie Santo Pietro (FSP), inclusi tutti i crediti vantati dai soci. L’operazione, del valore complessivo di 6,3 milioni di euro, mira al rilancio e alla valorizzazione del complesso immobiliare di FSP.
A2A ha completato una delle più grandi acquisizioni nel settore energetico italiano, aumentando del 70% i contatori elettrici gestiti e ampliando la rete di 17.000 km. Questo investimento, che supera i 4 miliardi di euro entro il 2035, è parte della strategia per la transizione energetica e la decarbonizzazione.
Le preoccupazioni per la ripresa economica in Cina influenzano i mercati finanziari di Hong Kong, con l’indice Hang Seng in calo dello 0,24%. Il settore tecnologico, immobiliare e dei consumi sono i più colpiti, mentre i semiconduttori mostrano segnali positivi.