BoJ: aumento tassi sul tavolo, sale lo yen
La Bank of Japan proseguirà nell’aggiustamento della politica monetaria a condizione che l’economia si comporti in linea con le proiezioni, ha dichiarato il membro del consiglio Junko Nakagawa. I suoi commenti hanno spinto lo yen al suo livello più alto di quest’anno.
Sebbene le sue osservazioni fossero largamente in linea con la posizione politica di lunga data della BOJ, sono arrivate in un momento in cui gli investitori sono intensamente concentrati sul restringimento del divario dei tassi di interesse tra il Giappone e gli Stati Uniti — e proprio mentre la democratica Kamala Harris e il repubblicano Donald Trump si contrapponevano nel loro primo dibattito.
“Penso che il grado di allentamento monetario verrà aggiustato se si realizza la prospettiva per l’economia e l’inflazione del Giappone,” ha detto Nakagawa in un discorso ai leader aziendali locali ad Akita, nel nord del Giappone. “Il livello attuale dei tassi reali è estremamente basso.”
Lo yen si è apprezzato fino all’1,2% a 140,71 contro il dollaro, per poi ridurre gran parte del movimento in un mercato nervoso. Le azioni giapponesi, che hanno beneficiato di uno yen debole, sono scese al livello più basso in più di un mese.
Sebbene la maggior parte degli osservatori della BOJ si aspetti che la banca centrale mantenga i tassi di interesse invariati nella riunione della prossima settimana, i commenti di Nakagawa servono come promemoria che gli aumenti dei tassi in una data successiva sono ancora in programma, a condizione che l’economia e i prezzi continuino in linea con le previsioni.
Ha notato che i dati rivisti sul PIL e sui salari pubblicati dopo la riunione di luglio hanno mostrato che l’economia è rimasta in carreggiata nei mesi successivi al primo aumento dei tassi della BOJ in 17 anni a marzo.
“Li considero segnali positivi,” ha osservato. “Per quanto possiamo vedere, la performance dell’economia è stata in qualche modo in linea con le aspettative.”
Gli ufficiali della BOJ vedono poca necessità di aumentare il tasso di riferimento questo mese, poiché stanno ancora monitorando la volatilità residua nei mercati finanziari e l’impatto dell’aumento di luglio..
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Gli investitori osservano attentamente le mosse della BCE e della Fed, con interventi attesi da Christine Lagarde e Jerome Powell. I principali indici americani, tra cui Dow Jones e Nasdaq, mostrano stabilità, mentre l’attenzione si concentra su Tesla e le nuove normative di Trump sulla guida autonoma.
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