Bolla settore tecnologico: anche il Bitcoin fa un bel capitombolo
I prezzi del Bitcoin hanno iniziato a perdere quota ieri, di pari passo con il tonfo del settore tecnologico. Sui mercati crescono i timori che la valuta digitale stia crescendo troppo in fretta. A condizionare negativamente l’andamento del settore hi-tech in generale sui mercati sono le preoccupazioni circa i livelli ormai insostenibili cui sarebbero arrivati i valori dei titoli in Borsa. Paure condivise, tra gli altri, da Mizuho Securities, che ha tagliato il rating di Apple a Neutral, e Goldman Sachs, che ha parlato della formazione di una “bolla d’aria” nel comparto.
Domenica il Bitcoin ha superato la soglia psicologica dei 3000 dollari portandosi anche a 3041,36 dollari, ma ieri la criptovaluta più famosa al mondo ha perso improvvisamente ben il 16%, attestandosi a un certo momento a quota 2.532,87 dollari, prima di recuperare qualcosa rispetto ai minimi di seduta e posizionarsi a $2.721 intorno alle 21 di sera americane.
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