00:08 martedì 26 Gennaio 2016

Bond islandesi: dopo sette anni arrivano i rimborsi

NEW YORK (WSI) – Dopo 7 anni di attesa, si apre uno spiraglio per i possessori dei bond delle tre banche islandesi, Glitnir, Landsbanki e Kaupthing, fallite a fine 2008.

E’ quanto si legge nel sito di Altroconsumo, secondo cui il rimborso varia da banca a banca. “Abbiamo stimato che se hai bond Glitnir dovresti recuperare circa il 30% dell’investimento, se hai bond Kaupthing circa il 25%, se hai bond Landsbanki circa il 15%. Attenzione, però: la percentuale di recupero può variare anche a seconda di quanto avevi investito. Il rimborso dovrebbe essere totale, il 100%, per chi aveva investito nei bond Glitnir fino a 3,5 milioni di corone (sono 20.682 euro al cambio di 169,23 corone per 1 euro, quello considerato in sede di insinuazione al passivo)” si legge nel sito dell’associazione dei consumatori, in cui viene tuttavia specificato che per conoscere l’ammontare del rimborso e’ necessario consultare i documenti riservati ai clienti sui siti di ciascuna banca.

Breaking news

14/11 · 17:37
Piazza Affari termina a +1,9% con sprint Mps e Tim

Giornata positiva per le borse europee, con il Ftse Mib di Piazza Affari che chiude in rialzo dell’1,9% a 34.358 punti. Volano Mps e Tim

14/11 · 17:13
Wall Street apre in leggero rialzo: Dow Jones +0,20%

Wall Street ha aperto con un lieve rialzo, influenzata da dati sull’inflazione e speculazioni sui tassi d’interesse della Federal Reserve. Il dollaro si rafforza, mentre il petrolio registra un aumento significativo.

14/11 · 15:15
USA, richieste di sussidi di disoccupazione in calo: al minimo da maggio

Negli Stati Uniti, il numero di richieste di sussidi di disoccupazione ha visto una diminuzione significativa, segnando il livello più basso da maggio. Questo dato sorprende positivamente le aspettative degli analisti.

14/11 · 15:12
Booking.com dovrà conformarsi al Digital Markets Act in Europa

La Commissione europea ha imposto a Booking Holdings di adeguarsi al Digital Markets Act, modificando il ruolo di Booking.com nel settore turistico. Le aziende ora possono differenziare prezzi e condizioni su diversi canali di vendita online, promuovendo una maggiore equità e apertura nel mercato digitale.

Leggi tutti