Borsa di Londra: rumor Opa mettono le ali ai titoli
Le voci di mercato su una possibile Opa sulla Borsa di Londra hanno fatto fare un bel balzo ai titoli del London Stock Exchange, che salgono del 9% al momento, portandosi in vetta all’indice britannico FTSE 100 leaderboard. Le agenzie parlano di trattative in corso circa una possibile fusione con la concorrente tedesca Deutsche Boerse.
Nothing official yet, though. Ancora non c’è nulla di ufficiale ma Reuters è considerata una fonte affidabile dalle piazze finanziarie. Più di dieci anni fa LSE ha respinto un’Opa da parte di Deutsche Boerse. Il tempismo delle avances è quanto mai insolito, vista l’incertezza massima sul futuro della City in caso di successo del fronte degli Out al referendum sull’ipotesi di Brexit.
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Finale negativo a Piazza Affari. Acquisti su Generali e Mediobanca, arretrano Prysmian e Stmicroelectronics
A Wall Street si apre una settimana in ribasso dopo il rally post-elettorale. Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha dichiarato che non c’è fretta di ridurre i tassi di interesse, mentre l’inflazione persiste. Con la prossima riunione della Fed in vista, le probabilità di un ulteriore taglio dei tassi sono diminuite. Gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq aprono tutti in calo, mentre il prezzo del petrolio Wti scende.
Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.
Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.
