Borsa di Tokyo in calo: Nikkei chiude a -0,9%
La Borsa di Tokyo ha concluso la giornata in ribasso, segnando una flessione dello 0,9% a 39.565,80 punti, a causa della debolezza dei titoli high-tech ed elettronici.
SoftBank Group ha subito un calo dell’8,3%, mentre Advantest ha perso l’8,6%, influenzando negativamente l’indice Nikkei. Al contrario, i titoli bancari hanno mostrato segni di ripresa. Con l’attesa crescente per i risultati dell’anno fiscale appena concluso, l’indice Topix ha registrato un leggero guadagno dello 0,3%, chiudendo a 2.758,07 punti.
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finale contrastato per le borse europee. A Piazza Affari crolla Interpump dopo l’outlook sotto le attese
La Banca centrale russa ha rivisto al rialzo le previsioni di inflazione per il 2025, indicando un aumento dei prezzi tra il 7% e l’8%, influenzato da spese militari crescenti, sanzioni occidentali e carenza di manodopera. Nonostante il rafforzamento del rublo e i dialoghi tra Putin e Trump, il tasso d’interesse rimane al 21%. La governatrice Nabiullina sottolinea l’elevata pressione sui prezzi.
La produzione industriale negli Stati Uniti è cresciuta dello 0,5% a gennaio 2025, superando le previsioni degli analisti. Nonostante un rallentamento rispetto al mese precedente, i dati annuali mostrano un incremento del 2%. La capacità di utilizzo dei settori industriali è aumentata al 77,8%, oltre le stime.
Nel quarto trimestre del 2024, la crescita della Zona Euro è stata confermata allo 0,9% rispetto al trimestre precedente, secondo EUROSTAT. Questo dato è in linea con le stime preliminari e segue una crescita simile nel terzo trimestre dello stesso anno.