Borsa di Tokyo euforica per il NAFTA, Nikkei sui massimi da 27 anni
Continua inarrestabile la corsa della Borsa di Tokyo, favorita dalle ultime novità positive sul fronte del NAFTA. L‘indice Nikkei ha raggiunto un livello mai visto dal novembre 1991.
A sostenere gli acquisti in Asia è l’annuncio dell’accordo commerciale tra Canada e Stati Uniti. Al termine degli scambi l’indice Nikkei dei titoli guida ha guadagnato lo 0,52% (+125,72 punti) chiudendo a 24.245,76 punti, i massimi in 27 anni.
Breaking news
Finale negativo a Piazza Affari. Acquisti su Generali e Mediobanca, arretrano Prysmian e Stmicroelectronics
A Wall Street si apre una settimana in ribasso dopo il rally post-elettorale. Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha dichiarato che non c’è fretta di ridurre i tassi di interesse, mentre l’inflazione persiste. Con la prossima riunione della Fed in vista, le probabilità di un ulteriore taglio dei tassi sono diminuite. Gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq aprono tutti in calo, mentre il prezzo del petrolio Wti scende.
Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.
Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.