Borsa: indice Nikkei in calo per la sesta sessione consecutiva
TOKYO (WSI) – Dopo un giorno di ferie, chiude per la sesta sessione consecutiva in rosso l’indice Nikkei della Borsa di Tokyo che ha perso il 2,71%, arrivando a chiudere a 17.218,96 punti, il livello più basso da settembre.
È la serie negativa più lunga fin dalla creazione nel 1949 della borsa giapponese. A pesare sui listini il rallentamento dell’economia cinese e la caduta dei prezzi del greggio.
Ha perso il 3,13% l’indice Topix, concludendo le contrattazioni a 1.401,95 punti, mentre la seduta è stata molto attiva con più di 2,6 miliardi di titoli scambiati sul mercato principale.
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A Wall Street si apre una settimana in ribasso dopo il rally post-elettorale. Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha dichiarato che non c’è fretta di ridurre i tassi di interesse, mentre l’inflazione persiste. Con la prossima riunione della Fed in vista, le probabilità di un ulteriore taglio dei tassi sono diminuite. Gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq aprono tutti in calo, mentre il prezzo del petrolio Wti scende.
Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.
Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.