Borsa Italiana: Euronext, è parte integrante del progetto europeo
“Borsa Italiana è parte integrante del progetto europeo di Euronext, e non ci sarà alcun successo per Euronext in Europa senza la crescita del business di Borsa Italiana in Italia”. E’ quanto si legge in una nota del gruppo Euronext dopo i recenti rumors che parlavano di tagli al personale in vista a Palazzo Mezzanotte. “Euronext è profondamente impegnato a far crescere le proprie attività in Italia – spiega ancora il comunicato -. Euronext sta realizzando il progetto di importanza cruciale per il business di trasferire a Bergamo, in Italia, il proprio core Data Center attualmente basato nel Regno Unito, che ospita tutti i flussi di trading azionario di Euronext e che rappresenta circa il 25% di tutti gli scambi azionari europei. Questa migrazione è il più grande investimento tecnologico avviato da Euronext dallo sviluppo della piattaforma tecnologica di trading Optiq”.
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Finale negativo a Piazza Affari. Acquisti su Generali e Mediobanca, arretrano Prysmian e Stmicroelectronics
A Wall Street si apre una settimana in ribasso dopo il rally post-elettorale. Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha dichiarato che non c’è fretta di ridurre i tassi di interesse, mentre l’inflazione persiste. Con la prossima riunione della Fed in vista, le probabilità di un ulteriore taglio dei tassi sono diminuite. Gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq aprono tutti in calo, mentre il prezzo del petrolio Wti scende.
Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.
Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.