Borsa Milano chiude in calo dopo parole di Conte su “misure rivoluzionarie”
La Borsa di Milano ha fatto peggio della concorrenza, con la risalita dei rendimenti che mette le banche di nuovo un po’ sotto pressione. Londra cede lo 0,6%, Parigi fa +0,1%, Francoforte +0,2%, Madrid -0,3% e Piazza Affari -0,8%. L’azionario italiano ha viaggiato in rialzo per gran parte della seduta ma poi ha ripiegato dopo l’intervento di Giuseppe Conte al Senato. Il rendimento del BTp decennale sale di 23 punti base al 2,77%. Lo Spread con i Bund omologhi si è ampliato in area 240 punti base.
“Alcuni speravano in una stabilizzazione dei mercati dopo le oscillazioni al ribasso della scorsa settimana”, dice Jan von Gerich, chief strategist di Nordea Bank AB, “ma i discorsi di Conte su misure rivoluzionarie” non sono piaciuti al mercato.
Breaking news
Seduta perlopiù positiva per le borse europee. A Piazza Affari, il Ftse Mib termina in rialzo dello 0,2% a 33.294 punti
Wall Street apre in positivo, con Nvidia che registra un aumento del 4,8% dopo un inizio negativo nel premercato. Il titolo ha raggiunto un nuovo record, mentre le tensioni tra Russia e Occidente continuano a influenzare i mercati. Inoltre, l’attenzione è rivolta alle prossime decisioni della Federal Reserve sui tassi di interesse.
Sarà operativo entro la fine del 2026 e andrà ad aggiungersi agli altri 16 già esistenti
Negli Stati Uniti, il numero di lavoratori che hanno richiesto per la prima volta i sussidi di disoccupazione è diminuito a 213.000, il valore più basso da maggio. Le aspettative erano di 220.000 richieste. Il totale dei lavoratori che ricevono sussidi è invece aumentato leggermente, raggiungendo 1.908.000 unità.