Borsa Milano KO con calo -4%. Raffica di titoli sospesi, Intesa SanPaolo -12%
Borsa Milano in apnea, accelera al ribasso e perde oltre -4%. Il Ftse Mib arretra -4,08%, a 15.082,45 punti ed è vicino a bucare anche la soglia di 15.000 punti. Diversi titoli sono stati sospesi per eccesso di ribasso. Focus su Intesa SanPaolo, tra i titoli peggiori.
Si tratta di Mediaset, con calo teorico -8,55%; Mediobanca, che cede oltre -10%; Unipol con calo teorico -8,91%, Banco Popolare con calo teorico -8%, così come Azimut Holding con -8,80%, FinecoBank con -4,68%, Intesa SanPaolo con -12,47%.
Bagno di sangue tra le banche italiane: Unicredit si allontana sempre di più dalla soglia di 2 euro bucata oggi e scivola al nuovo minimo record di 1,90 euro con un tonfo -8,48%; Ubi Banca -7,43%;
Tra i titoli di altri settori Ferragamo -6,88%, bene Terna +0,97%, Moncler -5,07%, Yoox vittima della Brexit con una perdita oltre -10%; bene ENI +0,98%, mentre FCA sconta la decisione di Goldman Sachs. e cede oltre -5%.
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Seduta in calo per il Ftse Mib, con lo stacco del dividendo per 10 big di Piazza Affari. Domani i salari Bce, mercoledì Nvidia
OVS ha recentemente acquistato 256.510 azioni proprie nell’ambito del suo programma di riacquisto, rappresentando lo 0,088% del capitale sociale. L’operazione è stata effettuata a un prezzo medio di 2,8573 euro per azione. Attualmente, OVS detiene il 15,8790% del proprio capitale sociale. Nonostante l’acquisto, il titolo OVS ha registrato una flessione del 2,16% in borsa, stabilizzandosi a 2,896 euro per azione.
Gli investitori osservano attentamente le mosse della BCE e della Fed, con interventi attesi da Christine Lagarde e Jerome Powell. I principali indici americani, tra cui Dow Jones e Nasdaq, mostrano stabilità, mentre l’attenzione si concentra su Tesla e le nuove normative di Trump sulla guida autonoma.
Nel terzo trimestre, Xiaomi ha visto un incremento del 9,9% dell’utile netto, raggiungendo 5,35 miliardi di yuan, grazie alle forti vendite nei settori smartphone, servizi Internet e veicoli elettrici. I ricavi totali sono aumentati del 30%, arrivando a 92,51 miliardi di yuan, superando le previsioni degli analisti.