Borsa Milano peggiora: Mps ancora a fondo, titolo sospeso
Ftse Mib di Borsa Milano peggiora, al momento segna una variazione -0,41% e buca di nuovo la soglia di 16.000 punti circa. Banche contrastate con il titolo MPS sospeso per eccesso di ribasso con calo teorico -7% circa, a 0,30 euro, nuovi minimi storici.
Le altre banche vanno meglio, come Bper +1,37%, BPM +2,62%, BP +1,25%, Intesa SanPaolo vira in rosso con -0,55%, Banca Mediolanum -0,93%, bene Unicredit +2,60%, Ubi Banca +1,36%, Mediobanca +0,28%.
Tra i titoli di altri settori ENI -0,14%, FCA -1,59%, Generali -0,96%, Telecom Italia +1,69%, Saipem -1,05% Leonardo-Finmeccanica -1,98%, Mediaset -0,85%.
Breaking news
Finale perlopiù positivo per le borse europee, con il Ftse Mib di Piazza Affari in progresso dello 0,47% a 35.204,26 punti. Balzo di Iveco Group (+6,2%), ben intonate anche Moncler (+2,1%) e Brunello Cucinelli (+2,6%), quest’ultima dopo i dati sui ricavi del terzo trimestre. In calo invece Saipem (-3,4%), deboli Diasorin (-0,9%) ed Eni (-0,4%). […]
La seduta di Wall Street apre in rialzo grazie alla spinta di Apple e Netflix, con il Nasdaq in crescita. Nonostante una chiusura leggermente in calo ieri, i principali indici mostrano segni positivi grazie a dati macroeconomici favorevoli. Tuttavia, il petrolio Wti segna una diminuzione del prezzo al Nymex.
Il mercato edilizio americano ha subito una contrazione a settembre 2024, con un calo dello 0,5% nei nuovi cantieri avviati e una diminuzione del 2,9% nei permessi edilizi. Le aspettative degli analisti prevedevano un calo meno marcato nei permessi.
I mercati azionari cinesi hanno chiuso in netto rialzo, con l’indice Hang Seng di Hong Kong in aumento del 3,61% e lo Shanghai Composite del 2,91%. Questo avviene dopo le nuove misure di finanziamento della banca centrale cinese. Il PIL del terzo trimestre è cresciuto del 4,6%, superando le previsioni, ma non ha influenzato negativamente le contrattazioni.