Borsa Tokyo +0,92%, male la borsa di Hong Kong dopo Pmi Cina
L’indice Nikkei 225 della borsa di Tokyo ha chiuso la sessione in rialzo dello 0,92%, a quota 33.476,58, dopo la pubblicazione di un Pmi manifatturiero ancora in contrazione che, di per sé, ha allontanato i timori di una Bank of Japan meno dovish.
In Asia attenzione anche all’annuncio sui tassi arrivato dalla RBA (Reserve Bank of Australia), banca centrale dell’Australia, e al Pmi manifatturiero della Cina.
La borsa di Sidney sale dello 0,51%. Bene la borsa di Seoul, che avanza dell’1,16%, mentre sono sotto pressione la borsa di Hong Kong (-0,77%) e la borsa di Shanghai (-0,27%).
Oggi la Reserve Bank of Australia (RBA) ha annunciato di aver lasciato i tassi principali di riferimento fermi al 4,10% per il secondo meeting consecutivo.
La RBA ha sottolineato che “l’inflazione in Australia sta rallentando il passo”, ma che “rimane tuttora troppo alta”. Allo stesso tempo, “la crescita dei consumi delle famiglie è debole”.
Detto questo, visto che la priorità rimane quella di “riportare l’inflazione al target compreso tra il 2% e il 3% entro un arco di tempo ragionevole”, la banca centrale australiana non ha escluso altre strette monetarie.
Deludente l’indice Pmi manifatturiero della Cina stilato congiuntamente da Caixin-S&P Global che, nel mese di luglio, si è attestato a quota 49,2 punti, rispetto ai precedenti 50,5 di giugno, scivolando in fase di contrazione per la prima volta in tre mesi.
Il Pmi manifatturiero ha deluso le attese degli analisti, che avevano previsto un valore a 50,3 punti.
In calo anche l’indice Pmi manifatturiero del Giappone S&P Global-Jibun Bank relativo al mese di luglio, che si è indebolito a quota 49,4, rispetto ai precedenti 49,8, scendendo ulteriormente in fase di contrazione.
L’indice è rimasto infatti sotto la soglia di 50 punti, linea di demarcazione tra fase di espansione (valori superiori ai 50 punti) e di contrazione (inferiori ai 50 punti).
L’indice Pmi servizi S&P Global-Jibun Bank ha rallentato il passo dai precedenti 54 punti a quota 53,9, rimanendo in fase di espansione.
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