Borsa Tokyo -1,32%, focus su dati bilancia commerciale Giappone. Alla borsa di Hong Kong mossa Fitch ‘anti’ Alibaba e Tencent
L’indice Nikkei 225 della borsa di Tokyo ha chiuso la sessione in calo dell’1,32%, a quota 37.961,80 punti.
Dal fronte macro del Giappone oggi sono arrivati i dati della bilancia commerciale relativa al mese di marzo, che hanno messo in evidenza un surplus commerciale in crescita a 366,5 miliardi di yen, (l’equivalente di $2.37 miliardi), oltre i 299,9 miliardi di yen attesi dal consensus degli analisti.
Le esportazioni, in particolare, sono salite a marzo del 7,3% su base annua, rallentando il passo rispetto alla crescita del 7,8% di febbraio, ma meglio del +7% stimato.
Le importazioni sono scese invece del 4,9% su base annua, rispetto al rialzo dello 0,5% di febbraio.
La borsa di Hong Kong arretra dello 0,48%. Focus su Alibaba e Tencent, dopo che l’agenzia di rating Fitch ha tagliato l’outlook dei rating sui debiti di lungo termine delle due Big Tech cinesi da “stabile” a “negativo”.
La revisione al ribasso dell’outlook segue la stessa mossa che Fitch ha annunciato sul debito della Cina.
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Riguardo alle altre borse asiatiche, sotto pressione anche le borse di Seoul. Ingessata Sidney, mentre la borsa di Shanghai balza dell’1,6%.
In generale le borse asiatiche pagano l’effetto di Wall Street, che continua a scontare la prospettiva di tassi più alti per un periodo di tempo più lungo, dopo le parole proferite dal presidente della Fed, Jerome Powell, nella giornata di ieri.
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WIIT ha recentemente acquistato 5.000 azioni proprie per un valore di 99.600 euro, nell’ambito del suo programma di buyback. Dall’inizio dell’iniziativa, la società ha acquistato un totale di 30.900 azioni, pari allo 0,11% del capitale sociale. Attualmente, WIIT detiene il 6,99% del suo capitale in azioni proprie. Nonostante queste operazioni, il titolo ha registrato un calo dello 0,60% a Piazza Affari, chiudendo a 19,74 euro.