Borsa Tokyo +1,5% con Wall Street e rally Treasuries. Bene anche le altre borse asiatiche
Azionario asiatico in rialzo dopo il recupero di Wall Street, che ha chiuso la sessione della vigilia in territorio positivo.
Il ritorno dei buy sulla borsa Usa è stato sostenuto dal forte calo dei Treasuries Usa a scadenza decennale, rispetto ai livelli record degli ultimi 16 anni.
Il rally dei bond ha fatto scattare gli acquisti sulla borsa Usa.
Ieri il Dow Jones Industrial Average è salito dello 0,81%, mentre lo S&P 500 ha messo a segno un progresso dello 0,81%. Bene soprattutto il Nasdaq Composite, balzato dell’1,35%.
In Asia, in particolare l’indice azionario Topix del Giappone sta riportando il rialzo più forte in una seduta dal mese di giugno.
Alle 7.40 circa ora italiana, l’indice Nikkei 225 della borsa di Tokyo segna un progresso dell’1,5% circa.
La borsa di Hong Kong mette a segno un rialzo dello 0,55%, il Kospi della borsa di Seoul avanza dello 0,35%, la borsa di Sidney fa +0,51%. La borsa di Shanghai rimane chiusa dalla giornata di lunedì per festività.
Breaking news
Finale negativo a Piazza Affari. Acquisti su Generali e Mediobanca, arretrano Prysmian e Stmicroelectronics
A Wall Street si apre una settimana in ribasso dopo il rally post-elettorale. Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha dichiarato che non c’è fretta di ridurre i tassi di interesse, mentre l’inflazione persiste. Con la prossima riunione della Fed in vista, le probabilità di un ulteriore taglio dei tassi sono diminuite. Gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq aprono tutti in calo, mentre il prezzo del petrolio Wti scende.
Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.
Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.