Borsa Tokyo chiude in solido rialzo post raffica dati, borsa Hong Kong scatta di oltre il 2%
Borsa di Tokyo positiva dopo la raffica di dati arrivati dal fronte macroeconomico del Giappone, che hanno visto protagonisti le vendite al dettaglio, la produzione industriale e il tasso di disoccupazione relativi al mese di luglio.
Reso noto oggi anche il dato cruciale dell’inflazione dell’area di Tokyo, che ha confermato la solidità delle scommesse di chi intravede un imminente nuovo rialzo dei tassi da parte della Bank of Japan.
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L’indice Nikkei 225 della borsa di Tokyo non si è lasciato tuttavia impressionare più di tanto dalla prospettiva di una stretta monetaria, chiudendo la sessione in crescita dello 0,74%, a quota 38.647,75 punti.
Azionario asiatico oggi prevalentemente positivo: secondo gli operatori di mercato il trend si spiega con la pubblicazione nella giornata di ieri del dato relativo al Pil Usa, che ha ulteriormente allontanato i timori di una recessione per l’economia degli States.
A un passo dal record di sempre l’indice S&P/ASX 200 della borsa di Sidney, a pochi punti dal massimo storico di chiusura pari a 8.114.7.
Bene anche la borsa di Shanghai, che sale di oltre l’1%, mentre la borsa di Seoul segna un progresso dello 0,85% circa.
Breaking news
Seduta perlopiù positiva per le borse europee. A Piazza Affari, il Ftse Mib termina in rialzo dello 0,2% a 33.294 punti
Wall Street apre in positivo, con Nvidia che registra un aumento del 4,8% dopo un inizio negativo nel premercato. Il titolo ha raggiunto un nuovo record, mentre le tensioni tra Russia e Occidente continuano a influenzare i mercati. Inoltre, l’attenzione è rivolta alle prossime decisioni della Federal Reserve sui tassi di interesse.
Sarà operativo entro la fine del 2026 e andrà ad aggiungersi agli altri 16 già esistenti
Negli Stati Uniti, il numero di lavoratori che hanno richiesto per la prima volta i sussidi di disoccupazione è diminuito a 213.000, il valore più basso da maggio. Le aspettative erano di 220.000 richieste. Il totale dei lavoratori che ricevono sussidi è invece aumentato leggermente, raggiungendo 1.908.000 unità.