Borsa Tokyo in rally, indice Nikkei vola oltre +7%
ROMA (WSI) – Raffica di acquisti sulla Borsa di Tokyo, con l’indice Nikkei 225 che ha riportato il guadagno su base percentuale maggiore dallo scorso settembre, balzando +7,2%, nonostante la contrazione del PIL del Giappone, -1,4% nel quarto trimestre. Occhio tuttavia al grafico che mette in evidenza il trend del listino degli ultimi 14 giorni.
A sostenere il rally di Tokyo sarebbero stati i commenti rilasiati da Kozo Yamamoto, figura molto vicina al premier Shinzo Abe, secondo cui il premier dovrebbe indire un riunione di emergenza per discutere le manovre necessarie per fronteggiare il rallentamento della crescita globale e le turbolenze dei mercati.
Intervistato da Cnbc Marcel Theiliant, economista per il Giappone presso Capital Economics, ha detto di ritenere che finora le politiche monetarie espansive della Bank of Japan siano riuscite a sostenere gli utili corporate; tuttavia, chi ha beneficiato delle stesse manovre, non è riuscito a trasferirne i benefici ai consumatori. A suo avviso, nuove manovre sono in arrivo dalla banca centrale, nella riunione di marzo.
Sul mercato dei cambi, dollaro/yen in rialzo a JPY 113,88. Ancora acquisti sullo yen; in recupero il rapporto dollaro/yen, che si riavvicina a JPY 113. Euro/yen +0,32% a JPY 127,87.
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A Wall Street si apre una settimana in ribasso dopo il rally post-elettorale. Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha dichiarato che non c’è fretta di ridurre i tassi di interesse, mentre l’inflazione persiste. Con la prossima riunione della Fed in vista, le probabilità di un ulteriore taglio dei tassi sono diminuite. Gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq aprono tutti in calo, mentre il prezzo del petrolio Wti scende.
Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.
Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.