Borsa Tokyo rimbalza: fari sulle elezioni di metà mandato Usa
La Borsa di Tokyo rimbalza dopo le perdite della vigilia con l’attenzione degli investitori concentrata sulle elezioni di medio termine negli Stati Uniti, mentre rimane alto il focus sui negoziati tra Pechino e Washington sul commercio internazionale.
Nel finale, l’indice Nikkei dei 225 titoli guida ha chiuso in rialzo dell’1,14% (248,76 punti) a 22,147.75 punti. Sul mercato dei cambi il dollaro viene scambiato a 113,38 yen contro i 113,25 della vigilia.
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A Wall Street si apre una settimana in ribasso dopo il rally post-elettorale. Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha dichiarato che non c’è fretta di ridurre i tassi di interesse, mentre l’inflazione persiste. Con la prossima riunione della Fed in vista, le probabilità di un ulteriore taglio dei tassi sono diminuite. Gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq aprono tutti in calo, mentre il prezzo del petrolio Wti scende.
Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.
Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.