Borsa Tokyo rimblza, euro riprende quota sullo yen
Chiusura in rialzo per la Borsa di Tokyo che termina gli scambi odierni con l’indice Nikkei che mette a segno un guadagno dello 0,83% a quota 22.201,82, aggiungendo 183 punti.
Crea ottimismo l’attenuarsi delle preoccupazioni legate all’instabilità politica in Italia, avvalorate dal rialzo sostenuto di Wall Street, trainata dal settore bancario. Sul mercato valutario l’euro recupera terreno sul dollaro, a quota 1,1660, e anche sullo yen, a un valore di 127.
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A Wall Street si apre una settimana in ribasso dopo il rally post-elettorale. Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha dichiarato che non c’è fretta di ridurre i tassi di interesse, mentre l’inflazione persiste. Con la prossima riunione della Fed in vista, le probabilità di un ulteriore taglio dei tassi sono diminuite. Gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq aprono tutti in calo, mentre il prezzo del petrolio Wti scende.
Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.
Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.