Borsa Usa declassata a Sell da Morgan Stanley. Emergenti da sovrappesare
Morgan Stanley, che da qualche tempo ha un’opinione pessimista sull’azionario americano, ha declassato Wall Street a Sell con un prezzo obiettivo fissato per fine 2019 per l’indice allargato S&P 500 è di 2,750 punti. Il giudizio è il frutto di una serie di fattori negativi, con lo strategist Andrew Sheet che scommette su un brusco rallentamento della crescita economica Usa, che sarà accompagnato da un surriscaldamento dell’inflazione su scala globale.
Il contesto appena descritto manterrà intatte le politiche monetarie restrittive della Fed, riducendo le attività creditizie. Al contempo la banca Usa ha promosso i mercati emergenti su cui ora il rating è di overweight. Il consiglio è esporsi in questa regione e andare maggiormente cash, in vista di un anno che sarà un punto di svolta per gli investimenti.
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