Borsa Usa pronta a rialzare la testa, ma prezzi rimangono storicamente alti
La Borsa Usa dovrebbe riuscire a rendersi protagonista di un bel rimbalzo quando riapre le contrattazioni tra quattro ore. I future sul Dow Jones sono in progresso di 350 punti, un gran bel risultato, sebbene insufficiente a recuperare tutte le perdite accumulate tra mercoledì e giovedì.
In tutti i modi, come sottolinea Fiona Cincotta di City, il peggio sembra alle spalle, almeno per ora. “Il selloff globale è finito e il mercato ora raccoglie i cocci dopo l’uragano. Il bilancio è il seguente: il Dow ha ceduto 1.400 punti in due giorni, i future sul Brent sono tornati in area $81 al barile e il dollaro è risalito a quota 1,1579 rispetto all’euro. Gli indici principali sono scesi al di sotto della media mobile a 200 giorni e incominciano a essere su livelli di ipervenduto”.
Ma le ragioni alla base dei cali dell’azionario (il rialzo dei tassi di interesse che ha alimentato il balzo dei rendimenti obbligazionari) sono ancora presenti e i prezzi di mercato sono tuttora su livelli storicamente “molto elevati” (vedi il grafico di Commerzbank sotto riportato). Per il momento anche le Borse europee sono ben intonate e sull’azionario è tornato il sereno. Non è dato sapere quanto durerà.
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