Borse: Asia segue scia di Wall Street, intonazione debole
Intonazione negativa per le Borse asiatiche sulla scia della chiusura in rosso di venerdí di Wall Street. A Tokyo, l’indice Nikkei-225 ripiega dello 0,33% a 22.088,04 punti, il più ampio Topix archivia la giornata quasi invariato a -0,02%, scendendo a 1.750,79 punti.
I mercati stanno di nuovo scommettendo che la Fed avvierà 4 e non 3 rialzi dei tassi quest’anno e stanno anticipando la mossa con la curva dei rendimenti che si irripidisce e svetta verso il 3%. Intanto lo yen si è mosso in maniera laterale sul dollaro e scambia a 107,79, mentre l’euro cede lo 0,14% sul biglietto verde a 1,2272.
Breaking news
L’economia statunitense ha registrato un incremento del PIL del 3,1% nel terzo trimestre del 2024, superando le stime precedenti. I consumi hanno mostrato una forte crescita, mentre i profitti delle aziende hanno subito una leggera flessione. L’indice dei prezzi PCE è diminuito, indicando una bassa inflazione.
Le richieste di sussidio alla disoccupazione negli Stati Uniti sono scese più del previsto nella settimana al 13 dicembre, con un totale di 220 mila unità. Questo dato ha superato le attese degli analisti, che prevedevano un calo a 229 mila unità. La media delle ultime quattro settimane si è stabilizzata a 225.500 unità, evidenziando un quadro più accurato dello stato del mercato del lavoro.
Le borse cinesi chiudono in negativo a causa della cautela sui mercati globali, influenzata dall’approccio della Federal Reserve sui tassi. L’indice Hang Seng perde lo 0,5%, mentre Shanghai segna un calo dello 0,36%. Anche Sydney e Seul registrano performance negative.
Conad prevede di chiudere il 2024 con un aumento del fatturato del 4,5%, raggiungendo 21,1 miliardi di euro. Il presidente Mauro Lusetti sottolinea la solidità e la crescita continua dell’azienda, mantenendo una quota di mercato del 15% in Italia. I negozi specializzati come PetStore Conad e TuDay Conad mostrano performance positive.