Borse asiatiche: Tokyo, stop alle contrattazioni per problemi tecnici
Il listino giapponese è stato fermato nella notte da Japan Exchange Group per problemi tecnici al sistema di formazione dei prezzi, costringendo il terzo listino azionario mondiale a a interrompere le contrattazioni. Si è trattato della peggiore interruzione della storia.
Il gruppo che controlla la borsa di Tokyo ha fatto sapere che non ci sono stati segni di un attacco di hacker. Si chiude così una seduta “anomala” per le principali piazze asiatiche caratterizzata anche dalla chiusura dei listini di Shanghai, Hong Kong e Seul, ma in questo caso per festività.
Tra le altre borse d’estremo oriente, tonica Mumbai (+1,57%); come pure Sydney (+1,36%).
Breaking news
Chiusura incolore ma sui massimi intraday per le borse europee dopo il core Pce Usa. A Piazza Affari, lieve flessione per il Ftse Mib
Dopo un avvio negativo, Wall Street ha registrato un aumento grazie a dati sull’inflazione inferiori alle attese. Il PCE, misura preferita dalla Fed, è cresciuto meno del previsto, influenzando positivamente i mercati. Gli analisti prevedono una pausa nei tassi a gennaio e possibili tagli a marzo.
A dicembre 2024, la fiducia dei consumatori europei continua a calare. Secondo la stima flash della Direzione Generale degli Affari Economici e Finanziari della Comunità europea, il sentiment dei consumatori nell’eurozona è sceso a -14,5 punti, peggio delle aspettative degli analisti. Anche l’indicatore complessivo dell’Unione Europea mostra un calo significativo.
La Spagna ha siglato un accordo con Airbus per l’acquisto di 25 nuovi aerei da combattimento Eurofighter, destinati a rinnovare la flotta esistente. Questo contratto segue un precedente accordo del 2022 e porta il totale a 115 velivoli.