Borse: chiusura in rosso per Tokyo, yen mostra i muscoli contro euro e dollari
Chiusura in rosso per l’indice Nikkei della Borsa di Tokyo, che ha registrato un calo dello 0,27% a 18.747,87 punti. Pesa il rafforzamento dello yen sotto quota 111 nei confronti del dollaro, tra la cautela degli investitori connessa a crescenti tensioni geopolitiche, dal Medio Oriente all’Asia Orientale. Lo yen è forte anche sull’euro, che ha toccato i minimi da 5 mesi a 117,26. Gli investitori attendono gli ultimi dati i bilancio di Toshiba (-3,4%), già rinviati più volte: potrebbero essere annunciati anche senza la firma degli auditor, che vorrebbero piu’ tempo per verificare l’impatto dei problemi alla controllata americana Westinghouse.
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La Borsa di Tokyo ha registrato un netto calo, interrompendo una serie di quattro rialzi consecutivi. L’indice Nikkei è sceso dell’1,83%, con particolare pressione sui titoli tecnologici e del settore semiconduttori. Questo è avvenuto dopo l’allarme lanciato da ASML sulla crescita futura e le possibili restrizioni USA all’export di chip avanzati.
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LVMH, colosso del lusso, ha visto un calo nelle vendite di moda e beni in pelle, per la prima volta dall’inizio della pandemia.
Consegne trimestrali in calo del 20% per Stellantis. “La riduzione riflette le iniziative di riduzione delle scorte nonché gli impatti dei lanci dei nuovi prodotti”.