Borse europee avviano la settimana all’insegna degli acquisti
Partenza positiva in Europa con tutti i principali indici che si avviano le contrattazioni della prima seduta settimanale all’insegna degli acquisti. Intanto si rafforzano le aspettative che le principali banche centrali, a partire da Fed e Bce, si stiano avvicinando alla conclusione del loro ciclo di strette monetarie, anche se nella prossima riunione del Fomc ci si aspetta comunque un incremento dei tassi di interesse di 25 punti base.
A Wall Street chiusura in calo venerdì, con lo S&P500 a -0,2%, il Nasdaq e il Dow Jones a -0,4%.
Settimana scorsa il sentiment degli operatori è stato condizionato oltre che dal dato sull’inflazione americana, anche dal dato negativo sulle vendite al dettaglio statunitensi, ma anche dall’avvio della stagione delle trimestrali Usa con i conti di alcune tra i big mondiali tra cui JP Morgan, Citi e BlackRock.
L’indice Euro Stoxx 50 si trova al momento in rialzo dello 0,1% a quota 4.395 punti; mentre a Piazza Affari l’indice Ftse Mib si trova dopo pochi minuti di contrattazione in rialzo dello 0,63% portandosi così nuovamente sopra quota 28.000 punti.
Acquisti anche sul Dax tedesco in rialzo dello 0,34%, ma anche sul Cac40 francese (+0,27%) e sull’Ibex35 spagnolo (+0,26%).
Sul paniere principale di Piazza Affari acquisti in particolare su Nexi (+3,83%), Banco Bpm (+2,54%) e Banca Mps (+2,4%). Al contrario, vendite su Stm (-0,51%), Moncler (-0,27%) e Generali (-0,11%).
Sul fronte obbligazionario, lo spread Btp-Bund rimane stabile a 184 punti base, con il decennale italiano in risalita al 4,29%; mentre il cambio euro/dollaro torna sotto 1,1, mentre fra le materie prime l’oro che torna sopra i 2.027 dollari l’oncia.
Questa settimana focus sulla pubblicazione dei conti e tra gli altri, si attendono i risultati di Bank of America, Goldman Sachs
Sul fronte macro attenzione sul dato del Pil cinese atteso per domattina, con le previsioni che mostrano un aumento del 3,9% nel primo trimestre rispetto all’anno precedente.
Breaking news
Nel terzo trimestre, Xiaomi ha visto un incremento del 9,9% dell’utile netto, raggiungendo 5,35 miliardi di yuan, grazie alle forti vendite nei settori smartphone, servizi Internet e veicoli elettrici. I ricavi totali sono aumentati del 30%, arrivando a 92,51 miliardi di yuan, superando le previsioni degli analisti.
A settembre, il surplus della bilancia commerciale dell’Eurozona ha raggiunto 12,5 miliardi di euro, superando le aspettative degli analisti. Le esportazioni hanno visto un leggero aumento, mentre le importazioni sono diminuite. L’interscambio commerciale all’interno dell’area euro è calato, mentre l’intera Unione Europea ha registrato un surplus di 9,6 miliardi di euro.
La Borsa di Tokyo ha terminato la giornata in calo, influenzata dalle politiche restrittive della Fed e dal crollo dei titoli tecnologici in Asia, seguendo Wall Street. Mentre le banche hanno limitato le perdite, l’indice Nikkei ha perso l’1,09% e il Topix lo 0,73%. La BoJ si prepara a un aumento dei tassi a dicembre. Hong Kong in ripresa, Shenzhen e Shanghai mostrano andamenti contrastanti.
Piazza Affari tra le peggiori d’Europa con impatto stacco divdiendi: oggi sono numerose le società del Ftse Mib impegnate nell’appuntamento cedola