Borse europee: avvio in rialzo. Euro indietro, dopo aver sfondato 1,20
Borse europee in rialzo in avvio di giornata, dopo la seduta con nuovi record per Nasdaq e S&P500. Nelle prime battute di contrattazione il Ftse Mib a Milano avanza dello 0,6%, il Dax di Francoforte dello 0,8%, il Cac40 di Parigi dello 0,53% mentre a Londra il Ftse100 segna un +0,93%.
Sul valutario, euro in calo sul dollaro a 1,190 dopo che ieri la moneta unica ha toccato un picco sopra quota 1,20 per la prima volta dal maggio 2018 a 1,2012 (in chiusura era a 1,1951). Un euro vale anche 126,19 yen (da 126,64).
Breaking news
Negli Stati Uniti, il numero di nuovi richiedenti i sussidi di disoccupazione è diminuito nella prima settimana di gennaio, scendendo di 10.000 unità, contro le aspettative di un aumento. Questo rappresenta un miglioramento rispetto al picco di 6,9 milioni di richieste durante la pandemia.
Eni ha concluso l’acquisto di oltre 3,4 milioni di azioni proprie nell’ambito del programma di buyback, per un valore di quasi 45 milioni di euro. Questo porta il totale delle azioni riacquistate al 6,23% del capitale sociale. L’operazione ha influenzato il titolo in Borsa, che ha registrato un lieve calo.
Nella settimana conclusasi il 3 gennaio 2025, le richieste di mutui ipotecari negli Stati Uniti hanno segnato un calo del 3,7%. L’indice di rifinanziamento è aumentato dell’1,5%, mentre le nuove domande sono diminuite del 6,6%. La Mortgage Bankers Association ha reso noto l’aumento dei tassi sui mutui trentennali al 6,99%.
Il Gruppo Lufthansa ha annunciato un piano per assumere 10.000 nuovi dipendenti entro il 2025, includendo assistenti di volo, personale di terra e piloti. Più della metà delle assunzioni avverrà in Germania, con un focus su Lufthansa Technik e altre affiliate. Negli ultimi tre anni, il gruppo ha già assunto oltre 30.000 persone.