Borse europee: avvio poco mosso, Milano negativa. Futures Usa positivi
Avvio poco mosso per le principali Borse europee dopo la corsa delle ultime sedute. Milano segna -0,2%, Parigi +0,6% e Francoforte +0,3% ma la sensazione è quella di una giornata interlocutoria in attesa di segnali dagli Usa (nuovi stimoli fiscali ed elezioni presidenziali) e dai dati sui contagi di Covid, in costante aumento.
La prospettiva di una vittoria netta di Joe Biden che potrebbe portare massicci aiuti all’economia non dispiace ai mercati: anche i future di Wall Street viaggiano in positivo.
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A Wall Street si apre una settimana in ribasso dopo il rally post-elettorale. Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha dichiarato che non c’è fretta di ridurre i tassi di interesse, mentre l’inflazione persiste. Con la prossima riunione della Fed in vista, le probabilità di un ulteriore taglio dei tassi sono diminuite. Gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq aprono tutti in calo, mentre il prezzo del petrolio Wti scende.
Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.
Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.