Borse europee: avvio positivo. Euro torna sopra 1,21 contro il dollaro
Avvio in moderato rialzo delle Borse europee, sostenute dalle conferme arrivate ieri dalla Fed e dalle trimestrali dei colossi del tech superiori alle attese. Nelle prime battute di contrattazione Milano sale dello 0,15%, Parigi dello 0,5%, Amsterdam dello 0,8% mentre Francoforte resta indietro e cede lo 0,10%.
Sul valutario, euro/dollaro poco mosso a 1,212 (da 1,2097 ieri in chiusura) mentre la divisa unica è a 131,9 yen (da 131,627. Il dollaro passa di mano a 108,82 yen (da 108,795).
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A Wall Street si apre una settimana in ribasso dopo il rally post-elettorale. Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha dichiarato che non c’è fretta di ridurre i tassi di interesse, mentre l’inflazione persiste. Con la prossima riunione della Fed in vista, le probabilità di un ulteriore taglio dei tassi sono diminuite. Gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq aprono tutti in calo, mentre il prezzo del petrolio Wti scende.
Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.
Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.
