Borse europee in forte ribasso dopo l’ok del Wto ai dazi americani sull’Ue
Le borse europee hanno aggravato i ribassi in chiusura di seduta, il 2 ottobre, dopo che l’Organizzazione mondiale del commercio ha dato ragione agli Stati Uniti sulla disputa Airbus. I sussidi alla società francese saranno dunque puniti con nuovi dazi sulle importazioni europee per un controvalore di 7,5 miliardi di dollari.
Pesante la giornata per tutte le maggiori piazze borsistiche europee. Il Ftse Mib ha chiuso la seduta in ribasso del
Il Dax tedesco ha ceduto il 2,50%, mentre il Cac 40 francese a sette minuti dalla fine delle contrattazioni cede il 2,92%
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A Wall Street si apre una settimana in ribasso dopo il rally post-elettorale. Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha dichiarato che non c’è fretta di ridurre i tassi di interesse, mentre l’inflazione persiste. Con la prossima riunione della Fed in vista, le probabilità di un ulteriore taglio dei tassi sono diminuite. Gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq aprono tutti in calo, mentre il prezzo del petrolio Wti scende.
Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.
Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.