Borse europee in positivo, Wall Street tira freno a mano: euro sopra $1,16
Le borse europee si sono affacciate in territorio positivo, anche se con un passo non tanto convinto, mentre i future sui principali indici della Borsa Usa indicano che l’avvio sarà sottotono a Wall Street. Piazza Affari in realtà dopo aver fatto una capatina in rialzo torna a cedere lo 0,2% nel primissimo pomeriggio, ma la Borsa di Londra avanza dello 0,38%. Artjom Hatsaturjants, Research Analyst at Accendo Markets, sottolinea che a trainare al rialzo il Ftse 100 sono due fattori su tutti: il ritrovato appeal del settore energetico e la debolezza della sterlina, penalizzata dai rinnovati dubbi sulla Brexit.
Wall Street dovrebbe aprire dunque in calo ma questo non impedirà all’indice S&P 500 di allungare la fase di mercato rialzista attuale e realizzare un record di durata. I contratti sul Dow Jones sono in calo di 25 punti e quelli sull’S&P 500 di 4. Sul Forex il dollaro Usa continua a perdere terreno, con il Dollar Index che cede lo 0,3%, ai livelli più bassi da inizio agosto. L’euro da parte sua si issa sopra quota 1,16 dollari ai massimi di due settimane.
Breaking news
Finale contrastato per le borse europee, in un clima di attesa per l’inflazione Usa di domani e la riunione Bce di giovedì. A Piazza Affari, il Ftse Mib chiude in flessione dello 0,1%
La giornata a Wall Street inizia con oscillazioni minime, mentre gli investitori guardano ai prossimi dati sull’inflazione. Le attese si concentrano sulla pubblicazione dei prezzi al consumo e alla produzione, e su un probabile taglio dei tassi da parte della Federal Reserve.
Ferrari ha annunciato un importante accordo con Andretti Formula Racing per fornire power unit e cambi a partire dal 2026, a condizione che l’iscrizione di Andretti al Campionato FIA di Formula 1 venga approvata. Questo accordo rappresenta un passo significativo per entrambe le scuderie nel panorama della Formula 1.
L’Italia si afferma come leader nel campo dell’intelligenza artificiale con il progetto IT4LIA AI Factory, selezionato dalla Commissione Europea. L’iniziativa prevede la creazione di un supercomputer avanzato presso il Tecnopolo di Bologna, destinato a potenziare settori strategici come l’agroalimentare e la cybersecurity, con un investimento di 430 milioni di euro.