Borse europee in rialzo a metà seduta
I principali listini europei segnano tutti un rialzo superiore ai 2 punti percentuali in attesa dell’apeetura degli scambi a Wall Street. A Piazza Affari l’indice Ftse Mib segna un progresso del 2,66%, a Francoforte il Dax avanza del 2,45% mentre a Parigi il Cac 40 segna un +2,13%. Dopo una intonazione già positiva nella mattina i listini hanno aumentato i progressi dopo l’annuncio dei positivi dati sul mercato del lavoro Usa con la disoccupazione a giugno scesa più delle attese all’11,1%.
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Finale negativo a Piazza Affari. Acquisti su Generali e Mediobanca, arretrano Prysmian e Stmicroelectronics
A Wall Street si apre una settimana in ribasso dopo il rally post-elettorale. Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha dichiarato che non c’è fretta di ridurre i tassi di interesse, mentre l’inflazione persiste. Con la prossima riunione della Fed in vista, le probabilità di un ulteriore taglio dei tassi sono diminuite. Gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq aprono tutti in calo, mentre il prezzo del petrolio Wti scende.
Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.
Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.