Borse europee in rialzo, guida Milano. Spread in calo
Avvio di seduta col segno più per le Borse europee. Gli investitori cercano il bandolo della matassa tra tensioni politiche e commerciali: Parigi +0,6%, Francoforte +0,21%, Madrid +0,33% e Londra +0,33%, con le rinnovate incertezze sulla Brexit. Prende coraggio Piazza Affari (+0,9% dopo il ribasso di ieri) che segue gli sviluppi della crisi di Governo: il presidente del Consiglio Giuseppe Conte si è dimesso ieri e ora la palla è nelle mani del Quirinale.
Avvio in calo per lo spread. Il differenziale di rendimento tra il BTp decennale benchmark e il pari durata tedesco ha aperto a 201 punti, ed ora si sta portando sui 200 punti. In discesa anche il rendimento del BTp decennale all’1,34% dall’1,35% del closing ieri.
Breaking news
Finale positivo a Piazza Affari, nonostante i ribassi delle banche. Male gli indici Pmi, torna in voga taglio tassi Bce da 50 bp
Gli indici di Wall Street mostrano andamenti contrastati mentre gli investitori valutano i dati macroeconomici dell’eurozona e le possibili nomine del presidente eletto Trump. L’attenzione è anche rivolta ai dati PMI e alla fiducia dei consumatori negli USA, con il mercato che specula su un possibile taglio dei tassi da parte della Fed.
Ferrari ha acquistato 18.671 azioni ordinarie sul New York Stock Exchange come parte del suo programma di riacquisto azionario. L’acquisto rientra nella quinta tranche di un piano pluriennale da 2 miliardi di euro previsto fino al 2026.
Bosch, il leader mondiale nella fornitura di componenti per autoveicoli, ha dichiarato l’intenzione di ridurre 5.550 posti di lavoro a livello globale, principalmente in Germania, a causa delle sfide nel mercato delle auto nuove. La produzione globale di veicoli è prevista stagnare o diminuire leggermente, influenzata dalla domanda calante, dalla transizione ai veicoli elettrici e dalla crescente concorrenza cinese.