Borse europee miste in apertura: i temi in evidenza oggi
Partenza mista per le principali Borse europee che aprono in ordine sparso la prima seduta della settimana dopo i record toccati venerdì scorso sia in Europa sia a Wall Street. In Europa l’indice FTse 100 indietreggia dello 0,26%, mentre il Dax e il Cac40 salgono rispettivamente dello 0,12% e dello 0,10 per cento. Il clima resta incerto per via dei tirmori legati al difondersi della variante Delta.
Intanto dalla Cina sono arrivati diversi spunti dal fronte macro. A cominciare dall’inflazione misurata dall’indice dei prezzi al consumo che, nel mese di luglio, ha mostrato una crescita su base annua dell’1%, in lieve calo rispetto all’1,1% della passata rilevazione. Il consensus Bloomberg si attendeva un dato pari a +0,8 per cento. L’indice dei prezzi alla produzione, termometro – insieme all’indice dei prezzi al consumo – del trend dell’inflazione, ha mostrato sempre a luglio un rialzo annuo del 9% contro l’8,8% della passata lettura e delle attese del mercato.
Tra i dati macro in evidenza oggi l’indice Sentix, la fiducia degli investitori nella zona euro, e il sondaggio Jolts sui posti vacanti. Lato societario da seguire oggi la trimestrale di BioNTech. E dopo i buoni dati sul mercato del lavoro Usa, diffusi venerdì scorso, i mercati iniziano a concentrarsi sui nuovi market mover della dell’ottava in arrivo dagli Usa: come l’inflazione in uscita mercoledì 11 agosto.
Breaking news
Chiusura in calo per Piazza Affari e l’Europa. Attenzione ancora sulle banche, dopo l’offerta di Unicredit per Banco Bpm, e i dazi di Trump
Crollano le vendite di case nuove negli Stati Uniti nel mese di ottobre. Il dato ha mostrato una flessione maggiore delle aspettative a -17,3% su base mensile
Migliora ma non batte le attese la fiducia dei consumatori Usa nel mese di novembre
L’apertura di Wall Street è caratterizzata da incertezze, con il Dow Jones che scende dopo il suo record, mentre lo S&P 500 registra un nuovo massimo intraday. Le tensioni derivano dalle dichiarazioni di Trump sui nuovi dazi contro Messico, Canada e Cina. Gli investitori attendono i verbali della Federal Reserve per ulteriori indicazioni sui tassi d’interesse.