Borse europee partito in rialzo, a Milano corrono i bancari
Avvio positivo per le Borse europee, dopo la notizia del taglio dei dazi da parte della Cina su 75 miliardi di dollari di prodotti Usa importati. A Piazza Affari il Ftse Mib sale dell’1% con l’indice principale che ha superato brevemente la soglia dei 24.500 punti, Parigi che avanza dello 0,8% e Francoforte dello 0,72% mentre Londra sale di circa mezzo punto percentuale.
Sull’azionario milanese, occhi puntati sulle banche a partire da Unicredit che vola del 4,5% dopo non aver fatto prezzo in avvio dopo i conti e Bper Banca (+3,8%) che ha dato i risultati ieri a mercati chiusi. Bene anche tutti gli altri bancari, in recupero gli energetici (col petrolio ancora in rialzo,
Breaking news
La Borsa di Tokyo ha chiuso con un rialzo significativo, sostenuta dalla debolezza dello yen sui mercati valutari e dalle buone performance di Wall Street. L’indice Nikkei ha registrato un aumento dello 0,8%, mentre il Topix ha avuto un incremento dello 0,64%.
L’inflazione in Spagna ha mostrato segnali di rallentamento a settembre, con una diminuzione dello 0,6% su base mensile e una crescita annuale dell’1,5%. L’indice armonizzato dei prezzi al consumo ha segnato una variazione annua dell’1,7%, evidenziando una decelerazione rispetto ai mesi precedenti.
Avvio poco mosso in Europa e a Piazza Affari. In ribasso i titoli petroliferi con il greggio. Focus su trimestrali aspettando la Bce
L’amministrazione Biden sta considerando di limitare le vendite di chip AI avanzati da Nvidia e altre aziende americane a specifici paesi
