Borse europee positive, occhi sulle trimestrali
Le Borse europee aprono la seduta odierna in rialzo, in scia alla chiusura in rialzo di Wall Street e cercano di proseguire il recupero dopo la seduta nera di lunedì. Anche se i timori per la diffusione della variante Delta non sono ancora archiviati, gli investitori si concentrano sulle notizie aziendali, mentre prosegue la stagione delle trimestrali americane ed entra nel vivo quella del Vecchio Continente.
Parigi guadagna lo 0,78% a 6.396 punti, Londra lo 0,71% a 6.928 punti, Francoforte lo 0,16% a 15.239 punti e Madrid lo 0,56% a 8.406 punti.
Piazza Affari si conferma in rialzo nella prima mezz’ora di scambi, con l’indice Ftse Mib in rialzo dello 0,78% a 24.313 punti. Oscilla intorno a quota 110 punti lo spread tra Btp e Bund tedeschi.
In evidenza Stm (+1,5%), Amplifon (+1,4%), Ferrari (+1,3%), Nexi (+1,1%), Enel (+1,34%) ed A2a (+1,2%). Segno meno per Tenaris (-0,57%), Banco Bpm (-0,55%), Saipem (-0,45%) e Bper (-0,38%). Positiva Unicredit (+0,5%), più cauta Intesa (-0,11%). In rialzo Stellantis (+1,04%), Exor (+0,98%), Cnh (+0,5%) e Tim (+0,57%), fiacca Eni (-0,13%). Sprint di Maire Tecnimont (+2,99%), tra i titoli a minor capitalizzazione, debole Caltagirone (-2,43%)
L’attesa è poi già alta per la riunione della Banca centrale europea di domani: gli analisti prevedono che l’Eurotower mantenga una politica ultra accomodante e toni “dovish”, da colomba.
Poco mosso il petrolio, anche se a quest’ora i movimenti sono poco marcati: i future del Wti settembre scendono dello 0,36% a 66,96 dollari al barile, quelli del Brent di pari scadenza calano dello 0,3% a 69,14 dollari.
Breaking news
Negli Stati Uniti, le domande di mutuo sono in aumento, con un incremento dell’1,7% nell’indice delle richieste di mutuo ipotecario nella settimana del 15 novembre. Anche le richieste di rifinanziamento e nuove domande mostrano una crescita significativa, secondo la Mortgage Bankers Associations (MBA). I tassi sui mutui trentennali sono saliti al 6,90%.
I mercati asiatici chiudono in rialzo, con Hong Kong e Cina continentale in attesa dei risultati di Nvidia. L’indice Hang Seng e l’Hang Seng Tech registrano guadagni, sostenuti dai settori tecnologico e farmaceutico.
A settembre, la produzione nel settore delle costruzioni nell’area euro è calata dello 0,1% rispetto ad agosto, mentre in Italia è cresciuta del 2,2%. Questi dati, riportati da Eurostat, evidenziano una tendenza negativa per l’area euro, nonostante l’Italia mostri segnali di ripresa.
Avvio positivo per le borse europee, compresa Piazza Affari. Oggi report salari Bce e stasera trimestrali