Borse europee toniche dopo accordo Trump-Juncker sui dazi. Fca recupera
Scatto dei mercati europei sotto la spinta dell’intesa di massima sui dazi tra Usa e Ue. Nell’incontro di ieri a Washington, il presidente della Commissione europea, Jean-Claude Juncker, è riuscito a raggiungere un accordo con il presidente Donald Trump, mettendo così un freno all’escalation sul fronte commerciale.
Spicca il Dax tedesco che avanza dell’1,37% sotto la spinta dei titoli auto, quelli più esposti al rischio dazi. Il Cac40 di Parigi mostra un rialzo dello 0,63 per cento. A Piazza Affari il Ftse Mib sale dello 0,82% con Fca in recupero del 4% dopo il tracollo di oltre il 15 per cento della vigilia complice la debole trimestrale e il taglio della guidance 2018.
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Diciannovesima ammissione del 2024 su Euronext Growth Milan
Nel mese di novembre, l’attività produttiva nell’Eurozona ha registrato un calo significativo. L’indice PMI manifatturiero, calcolato da S&P Global, è sceso a 45,2 punti, mentre l’indice Composito e quello dei servizi hanno toccato i minimi degli ultimi dieci mesi. Le aziende affrontano difficoltà nell’acquisire nuovi ordini, portando a una riduzione marginale degli organici.
Avvio in rialzo per Piazza Affari e le altre borse europee, aspettando gli indici Pmi manifatturiero e servizi, oltre ai funzionari Bce
Le vendite al dettaglio nel Regno Unito hanno registrato un calo maggiore del previsto a ottobre (-0,7% m/m)