Borse: Milano al top, Ftse Mib chiude a +1,48%
Piazza Affari chiude la prima seduta della settimana in territorio positivo con l’indice Ftse Mib che ha guadagnato l’1,48%. La borsa di Milano si conferma ancora una volta in pèole pèosition a dimostrazione che ai mercati piace la figura di Mario Draghi, presidente del Consiglio incaricato.
Torna ai livelli del 2015 lo spread arrivato a segnare i 94 punti base.
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Scope Ratings ha declassato il rating ma alzato outlook a stabile, evidenziando “le sfide significative legate al debito pubblico in crescita, alle incertezze politiche e al consolidamento fiscale”
Il Tesoro ha annunciato l’emissione di un nuovo BTP a 7 anni e la riapertura del BTP a 30 anni via sindacato
Le azioni di Hong Kong chiudono in calo con l’indice Hang Seng in ribasso dell’1,57%. Gli investitori attendono dettagli sul pacchetto di stimoli fiscali cinesi. I titoli tecnologici guidano i ribassi, mentre alcuni titoli immobiliari registrano guadagni. Diversa la performance degli indici di Shanghai e Shenzhen, che chiudono in rialzo.
La Borsa di Tokyo inizia la settimana con un leggero calo a causa dell’incertezza politica per le imminenti elezioni generali in Giappone. L’indice Nikkei segna un -0,07% mentre il Topix scende dello 0,34%, penalizzando in particolare i titoli finanziari e dei macchinari pesanti.