Borse: Nikkei in rialzo su schiarita Usa-Cina nel commercio
La schiarita nelle relazioni commerciali tra Cina e Usa e uno yen piú debole nei confronti del dollaro Usa alimentano gli acquisti sul mercato azionario giapponese. L’indice Nikkei dei titoli guida termina a 23.002,37 punti in rialzo di 72,01 punti (+0,31%). L’indice Topix termina invece in lieve ribasso dello 0,08% a 1.813,75 punti (-1,5 punti). Sul fronte dei cambi il biglietto verde è indicato a 111,30 yen contro 111 in apertura e 110,85 del finale di venerdi’.
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A Wall Street si apre una settimana in ribasso dopo il rally post-elettorale. Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha dichiarato che non c’è fretta di ridurre i tassi di interesse, mentre l’inflazione persiste. Con la prossima riunione della Fed in vista, le probabilità di un ulteriore taglio dei tassi sono diminuite. Gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq aprono tutti in calo, mentre il prezzo del petrolio Wti scende.
Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.
Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.