Borse: ufficiale fusione “tra pari” Deutsche Börse-LSE
LONDRA (WSI) – Via libera alla fusione tra la Deutsche Börse e London Stock Exchange, di cui fa parte anche Piazza Affari.
Dopo varie indiscrezioni arriva al conferma dell’operazione che vedrà i tedeschi soci di maggioranza con il 54,4%, mentre i britannici di minoranza con il 45,6%. Secondo una nota diffusa nelle ultime ore, la combinazione tra le due Borse più importanti d’Europa dovrebbe creare “sinergie” per 450 milioni di euro l’anno ed “accelera le rispettive strategie e risultati” migliorando l’offerta di prodotti per i clienti.
Con la fusione verranno comunque mantenute le sedi di Londra e Francoforte e presidente del nuovo gruppo sarà il numero uno di Lse Donald Brydon, mentre l’amministratore delegato di Deutsche Börse Carsten Kengeter sarà a.d. del nuovo gruppo.
Breaking news
La Borsa di Tokyo conclude la sessione in ribasso a causa delle preoccupazioni legate alle relazioni commerciali tra Stati Uniti e Cina e ai conflitti in Medio Oriente. Anche i dati sull’inflazione superiore alle attese hanno influenzato negativamente il mercato, impattando sui titoli bancari. L’indice Nikkei e il Topix registrano flessioni.
Avvio debole a Piazza Affari, nell’ultima seduta di una settimana volatile per l’azionario. Quasi tutti i titoli del Ftse Mib in rosso.
Un disegno di legge appoggiato da Donald Trump è stato bocciato alla Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti
I proventi saranno rivolti in particolare a finanziare spese di manutenzione straordinaria per l’ammodernamento dell’infrastruttura ferroviaria