Bper: risultati in crescita nei 9 mesi, utile netto ordinario a €1,1 mld
Bper ha chiuso il terzo trimestre del 2024 con un utile netto di €412,9 milioni, segnando un incremento del 6,3% rispetto al trimestre precedente.
L’utile netto consolidato ordinario per i primi nove mesi dell’anno si attesta a €1.110,6 milioni, con un aumento del 2,2% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, nonostante le imposte sul reddito che hanno superato €0,5 miliardi.
Nei 9 mesi, i ricavi core hanno raggiunto i €4.025,9 milioni, in miglioramento del 5,0% su base annua, supportati in particolare dalle commissioni da raccolta gestita che hanno visto un notevole incremento del 13,7%. Il margine di interesse è cresciuto a €2.523,2 milioni (+6,0%), mentre le commissioni nette hanno generato entrate per €1.502,7 milioni, in crescita del 3,5%.
La gestione operativa si conferma efficiente, con un cost income ratio del 49,5%. La qualità del credito rimane solida, con un NPE ratio lordo al 2,8% e netto all’1,3%, e una copertura complessiva dei crediti deteriorati al 54,4%, uno dei livelli più alti in Italia. Il costo del credito annualizzato si attesta a 39 punti base, migliorando di 15 punti base rispetto al periodo precedente.
Il CET1 ratio è al 15,8%, grazie all’elevata generazione organica di capitale, mentre l’EPS nei primi nove mesi del 2024 è pari a €0,804, rispetto a €0,512 al 30 giugno 2024. La posizione di liquidità rimane forte, con un LCR a 169% e un NSFR a 136%, entrambi migliorati rispetto alla fine del 2023.
L’assemblea ordinaria e straordinaria dei soci è prevista per dicembre, dove verranno discusse ulteriori strategie e piani futuri.
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