Brexit, Johnson: non torneremo “all’immigrazione incontrollata”, nonostante la crisi
Per risolvere le crisi di carburante, gas e alimenti il Regno Unito non ritornerà “all’immigrazione incontrollata”: lo ha garantito il primo ministro britannico, Boris Johnson. Nel corso di un’intervista rilasciata alla BBC il premier ha dichiarato che per colmare il deficit di manodopera dovuto alla Brexit il Paese non riprenderà in mano “il modello fallito composto da bassi salari, basse competenze supportate da un’immigrazione incontrollata”. Johnson ha comunque ammesso che la Brexit ha giocato un ruolo nella situazione nella quale, in modo emblematico, si sono svuotati gli scaffali nei supermercati e allungate le file di auto presso i numerosi distributori di benzina rimasti a secco. Il premier ha ricordato che il popolo britannico ha scelto il nuovo corso tramite i voti al referendum del 2016 e alle elezioni del 2019, che hanno dato un forte riconoscimento al partito conservatore.
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A Wall Street si apre una settimana in ribasso dopo il rally post-elettorale. Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha dichiarato che non c’è fretta di ridurre i tassi di interesse, mentre l’inflazione persiste. Con la prossima riunione della Fed in vista, le probabilità di un ulteriore taglio dei tassi sono diminuite. Gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq aprono tutti in calo, mentre il prezzo del petrolio Wti scende.
Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.
Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.