12:55 domenica 3 Ottobre 2021

Brexit, Johnson: non torneremo “all’immigrazione incontrollata”, nonostante la crisi

Per risolvere le crisi di carburante, gas e alimenti il Regno Unito non ritornerà “all’immigrazione incontrollata”: lo ha garantito il primo ministro britannico, Boris Johnson. Nel corso di un’intervista rilasciata alla BBC il premier ha dichiarato che per colmare il deficit di manodopera dovuto alla Brexit il Paese non riprenderà in mano “il modello fallito composto da bassi salari, basse competenze supportate da un’immigrazione incontrollata”. Johnson ha comunque ammesso che la Brexit ha giocato un ruolo nella situazione nella quale, in modo emblematico, si sono svuotati gli scaffali nei supermercati e allungate le file di auto presso i numerosi distributori di benzina rimasti a secco.  Il premier ha ricordato che il popolo britannico ha scelto il nuovo corso tramite i voti al referendum del 2016 e alle elezioni del 2019, che hanno dato un forte riconoscimento al partito conservatore.

 

Breaking news

17:37
Piazza Affari chiude a -1,8% con Tim e Stm in forte calo

Seduta in calo per le borse europee e per Piazza Affari, all’indomani della riunione della Fed. Sul Ftse Mib arretrano soprattutto Tim e Stm

16:15
Wall Street apre in rialzo: Nasdaq guadagna l’1,09%

L’apertura di Wall Street segna un rialzo dopo i cali dei giorni scorsi dovuti alle previsioni sui tassi d’interesse della Federal Reserve. La Fed ha ridotto i tassi di 25 punti base, ma ha abbassato le previsioni di ulteriori tagli per il 2025 a causa dell’inflazione in aumento. Dopo il crollo di ieri, oggi il Dow Jones, l’S&P 500 e il Nasdaq mostrano segni di ripresa.

15:58
USA, PIL in crescita oltre le aspettative nel terzo trimestre 2024

L’economia statunitense ha registrato un incremento del PIL del 3,1% nel terzo trimestre del 2024, superando le stime precedenti. I consumi hanno mostrato una forte crescita, mentre i profitti delle aziende hanno subito una leggera flessione. L’indice dei prezzi PCE è diminuito, indicando una bassa inflazione.

15:15
USA, calo delle richieste di sussidio alla disoccupazione

Le richieste di sussidio alla disoccupazione negli Stati Uniti sono scese più del previsto nella settimana al 13 dicembre, con un totale di 220 mila unità. Questo dato ha superato le attese degli analisti, che prevedevano un calo a 229 mila unità. La media delle ultime quattro settimane si è stabilizzata a 225.500 unità, evidenziando un quadro più accurato dello stato del mercato del lavoro.

Leggi tutti