Brexit: ora è ufficiale, passa la linea dura. May: fuori dal mercato unico
Alla fine è arrivata anche l’ufficialità: Londra abbandonerà l’UE uscendo dal mercato unico. Lo ha confermato con un annuncio formale la premier britannica Theresa May. Si tratterà dunque di una Brexit ‘hard’ e non ‘soft’, con il Regno Unito che non è interessato a un mezzo accordo “metà dentro o metà fuori” dall’Unione Europea. Nel suo intervento a Westminster May ha tenuto a rassicurare gli alleati europei che il Regno Unito e l’Europa resteranno “migliori amici” anche dopo la Brexit.
La primo ministro inglese ha detto a un pubblico di diplomatici e ambasciatori stranieri che Londra abbandonerà l’area di libero scambio per avere il controllo dei flussi migratori. Anche il Cancelliere britannico Phillip Hammond, incarico equivalente a quello del nostro ministro dell’Economia, ha annunciato alla Camera dei Comuni inglese che il Regno Unito lascerà il mercato unico non appena la Brexit sarà finalizzata.
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Ad agosto le scorte delle aziende negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,3%, raggiungendo un totale di 2.581,8 miliardi di dollari, secondo il dipartimento del Commercio. Questo aumento è in linea con le previsioni degli economisti. Le vendite, invece, hanno subito una leggera flessione dello 0,2%, mentre il rapporto tra scorte e vendite si è attestato a 1,38 rispetto a 1,36 dell’anno precedente.