S&P: con No-Deal Brexit probabile peggioramento outlook del Regno Unito
“Una Brexit no-deal potrebbe portare a revisioni negative dei nostri outlook sui rating laddove un’economia del Regno Unito più debole potrebbe portare a rischi di credito e a downgrade laddove le interruzioni commerciali sono più immediate e materiali”: lo ha dichiarato l’agenzia di rating Standard & Poor’s in una nota.
Resta, però, un “forte incentivo politico per il Regno Unito e l’Ue verso la negoziazione di un risultato ordinato – anche dopo un potenziale ritardo”, ha precisato S&P.
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A Wall Street si apre una settimana in ribasso dopo il rally post-elettorale. Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha dichiarato che non c’è fretta di ridurre i tassi di interesse, mentre l’inflazione persiste. Con la prossima riunione della Fed in vista, le probabilità di un ulteriore taglio dei tassi sono diminuite. Gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq aprono tutti in calo, mentre il prezzo del petrolio Wti scende.
Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.
Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.